Nepal: alpinista statunitense muore al Campo 2 dell’Everest
(Keystone-ATS) Un alpinista americano è morto sull’Everest, in Nepal. La notizia è stata diffusa dall’organizzatore della spedizione.
L’uomo, 69 anni, è morto improvvisamente ieri mentre si stava acclimatando al Campo 2, a circa 6.400 metri di altezza. Pasang Tshering Sherpa, dell’organizzazione Beyul Adventure, ha dichiarato: “Non si sentiva bene ed è morto al Campo 2. Stiamo lavorando per riportare a valle il suo corpo”, anche se le condizioni meteorologiche stanno ostacolando l’operazione.
Beyul Adventure è un partner locale dell’organizzatore di spedizioni International Mountain Guides con sede negli Stati Uniti. La stagione primaverile, che va da metà aprile a fine maggio, è iniziata tragicamente quest’anno sull’Everest con la scomparsa di tre alpinisti nepalesi il mese scorso. Il trio stava attraversando la pericolosa cascata di ghiaccio del Khumbu per trasportare rifornimenti al Campo 1, la prima tappa del percorso verso la vetta dell’Everest, quando sono stati colpiti da una massa di neve e trascinati in un crepaccio.