Zurigo: Sechseläuten, il Böögg preannuncia un’estate incerta
(Keystone-ATS) Epilogo col botto anche quest’anno alla “Sechseläuten”, la tradizionale festa delle corporazioni cittadine di Zurigo. La testa del Böögg, il pupazzo imbottito di petardi che simboleggia l’inverno, è esplosa in 20 minuti e 31 secondi dopo l’accensione della pira.
Segno che l’estate sarà poco clemente. Secondo la credenza popolare, una fine precoce del pupazzo alto tre metri e mezzo preconizza un’estate calda, mentre oltre i 15 minuti le previsioni non sono considerate buone.
Durante l’intera giornata il cielo nella città sulla Limmat è stato coperto, ma non ha piovuto. Alle 15.00 è partito il corteo in costume con i carri allegorici, cui hanno preso parte circa 3500 affiliati delle 25 corporazioni e 1500 invitati. Fra questi numerosi rappresentanti della politica, dell’economia, del mondo dello spettacolo e dello sport. Il consigliere federale Ignazio Cassis è ospite della corporazione dei fabbri (“Zunft zur Schmiden”), mentre il collega di governo Guy Parmelin ha fatto visita ai mugnai e fornai della “Zunft zum Weggen” (letteralmente la corporazione della michetta).