‘Usa in recessione tecnica’, è guerra di parole. Il Nber è arbitro

USA in recessione tecnica KEYSTONE/AP/JASON DECROW sda-ats

(Keystone-ATS) L’economia americana si è contratta per due trimestri consecutivi, scivolando così nella definizione di ‘recessione tecnica’. Una definizione che spacca Washington.

Da una parte i repubblicani che seccamente parlano di recessione per colpa delle politiche dell’amministrazione Biden. Dall’altra parte la Casa Bianca che minimizza forte anche delle parole del presidente della Fed Jerome Powell, secondo il quale non ha senso una recessione quando l’economia continua a creare posti di lavoro.

L’arbitro delle recessioni americane è il National Bureau of Economic Research (Nber), che le definisce come un significativo declino dell’attività diffuso in tutte l’economia per più di qualche mese.

Per stabilire una recessione quindi considera fattori come l’occupazione, la produzione, le vendite al dettaglio e il reddito delle famiglie. Il capo del Nber Robert Hall ha di recente detto all’agenzia Bloomberg che l’idea dei due trimestri consecutivi di contrazione per definire una recessione “non ha merito”. In molti casi, comunque, la certificazione del Nber di una recessione arriva con mesi di distanza.