Venezuela: Maduro lancia sfida a Guaidò, “convochi elezioni”
(Keystone-ATS) Il presidente in carica del Venezuela, Nicolas Maduro, ha sfidato il leader dell’opposizione, Juan Guaidò, a “convocare elezioni” presidenziali.
“Perché non convoca le elezioni, mister pagliaccio?”, ha detto Maduro rivolgendosi a Guaidò durante una cerimonia di laurea di un gruppo di medici a Caracas.
“Le convochi, così sarà sconfitto sonoramente come si merita”, ha aggiunto il leader chavista.
Guaidò, che è presidente dell’Assemblea nazionale, il mese scorso si è autoproclamato capo del governo ad interim.
Maduro ha poi ricordato di aver convocato a suo tempo anche lui le elezioni, “da presidente incaricato”, e di averlo fatto “entro 30 giorni, come prevede la Costituzione”.
Il riferimento temporale è al 5 marzo 2013, data della morte dell’allora presidente Hugo Chavez: Maduro assunse la presidenza ad interim fino alle nuove elezioni presidenziali, che lui vinse il mese successivo e che segnarono l’inizio del suo primo mandato.
“Il presunto autoproclamato, perché non ha ancora convocato le elezioni?”, si è chiesto Maduro riferendosi a Guaidò.
“Convochi le elezioni, signor pagliaccio”, ha poi continuato l’erede di Chavez, rincarando la dose nei confronti del rivale, la cui legittimità come presidente del Venezuela ad interim è stata riconosciuta da quasi 50 Paesi, tra cui gli Stati Uniti e varie nazioni europee.