La casa che non ha bisogno di allacciarsi alla rete elettrica
Nei pressi di Zurigo sta sorgendo la prima casa plurifamiliare autosufficiente dal punto di vista energetico. Per coprire il fabbisogno, l’edificio è stato ricoperto di pannelli solari e dotato di un innovativo sistema di stoccaggio dell’energia (SRF/swissinfo.ch)
-
EnglishenThe house that provides its own energy originaleDi più The house that provides its own energy
-
DeutschdeDas Haus, das seine eigene Energie produziertDi più Das Haus, das seine eigene Energie produziert
-
العربيةarالبيتُ الذي يوفّر اكتفاءه الذاتي من الطاقةDi più البيتُ الذي يوفّر اكتفاءه الذاتي من الطاقة
Il progetto è stato chiamato in modo appropriato «The House of the Future». La società che lo ha lanciato afferma che si tratta della prima casa multifamiliare autosufficiente dal punto di vista energetico. La palazzina è in costruzione a Brütten, nel canton Zurigo. In primavera sarà pronta ad ospitare nove famiglie.
La principale sfida è stata di trovare un equilibrio tra le capacità dell’edificio di produrre energia e il fabbisogno degli inquilini. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo la «casa del futuro» è stata costruita in modo tale da ridurre al minimo i consumi e le perdite di energia. Le facciate e il tetto sono stati ricoperti di pannelli solari ad alto potenziale.
Una sola ora di sole sarà sufficiente per coprire il fabbisogno energetico degli abitanti per 24 ore, indica la società che ha promosso il progetto.
E in caso di cattivo tempo prolungato? Niente paura, un sistema di stoccaggio fornirà tutta l’energia necessaria, senza far capo alla rete di distribuzione pubblica.
Articoli più popolari

Altri sviluppi
Perdita della nazionalità svizzera, una realtà che sorprende molte persone

Altri sviluppi
Il commercio dell’oro cresce sotto la minaccia dei dazi USA

Altri sviluppi
Perché la Svizzera non ha una capitale

Altri sviluppi
Le pressioni dell’amministrazione Trump sulla scienza raggiungono la Svizzera

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.