2004- Un anno da numero uno per Federer

Roger Federer: il numero UNO incontrastato del 2004. Keystone

Dal 31. gennaio 2004 Roger Federer è l’incontrastato sovrano del tennis mondiale.

Il giovane basilese è il primo svizzero ad avere raggiunto la vetta della classifica ATP maschile e il 23esimo numero uno della storia.

Il 2004 è stato l’anno di Roger Federer. Malgrado qualche inaspettata sconfitta (Parigi e Olimpiadi d’Atene), il trono del tennista elvetico non è mai tremato.

Un primato che desidera mantenere anche il prossimo anno e che l’ha spinto a rinunciare alla selezione elvetica per il primo turno della Coppa Davis contro i Paesi Bassi. Tutti gli sforzi saranno dedicati unicamente alla carriera nel singolo.

E fu subito Federer

Da quando nel 1998, a soli 17 anni, Roger Federer è entrato nel circuito professionale, la sua carriera è andata in continuo crescendo. In poco meno di un anno, il fuoriclasse basilese è riuscito a conquistarsi un posto fisso nei Top 100.

La sua inarrestabile ascesa è però cominciata nel 2003 quando, in difesa dei colori rossocrociati, si è aggiudicato quattro partite di Coppa Davis per la Svizzera.

Lo stesso anno Federer si è imposto nel suo primo prestigioso torneo del Grande Slam battendo sul terreno di Wimbledon l’australiano Mark Philippoussis.

2004: un anno trionfale

Issatosi al primo posto della classifica mondiale ATP alla fine del mese di gennaio, Roger Federer vi è rimasto incontrastato durante tutto l’anno grazie a un’incredibile serie di successi: 11 vittorie in tornei, fra cui tre titoli del Grande Slam (Australian Open, Wimbledon e US Open).

Nemmeno l’infortunio di cui è stato vittima poco prima degli Swiss Indoors e che l’ha costretto a oltre due mesi di riposo forzato ha potuto detronizzarlo dal suo primo posto mondiale.

Dulcis in fundo, il campione è tornato a trionfare a Houston, dove per il secondo anno di fila si è aggiudicato senza alcun problema la Master Cup, il torneo che vede confrontarsi gli otto migliori giocatori della stagione. Un’impresa che prima d’ora era riuscita solo ad Ivan Lendl negli anni ’86-’87.

Errare è umano

Anche il titano del tennis mondiale ha il suo tallone d’Achille. Al suo palmarès mancano i giochi Olimpici e il torneo internazionale di Parigi.

Ad Atene, Roger Federer sperava di emulare il prestigioso risultato di Marc Rosset, oro olimpico a Barcellona nel 1992. Deludendo tutte le aspettative, il tennista basilese è però uscito prematuramente al secondo turno.

Anche la Francia non arride al giocatore elvetico. Partito favorito al Roland Garros, Federer ha dovuto inclinarsi al terzo turno davanti alla supremazia del brasiliano Gustavo Kuerten.

Nel cassetto ancora qualche sogno

Alla luce delle grandi potenzialità dimostrate da Federer nel 2004, il sogno di tutti i tennisti di conquistare il Grande Slam – ossia la vittoria nei quattro più importanti tornei dell’anno (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open) – potrebbe presto realizzarsi.

Perché no, forse già nel 2005, Anno internazionale dello sport, che vede proprio nel campione rossocrociato uno dei suoi portabandiera.

swissinfo, Anna Passera

Fatti e cifre

Nel 2004, il tennista basilese ha vinto in singolo:
11 tornei in 11 finali giocate: Indian Wells, US Open, Bangkok, Toronto, Halle, Open d’Australia, Amburgo, Wimbledon, Dubai, Gstaad, Masters Cup.
74 partite e ne ha perse 6
6,3 milioni di dollari di premi

In breve

Federer e i suoi record:

– ha vinto i suoi primi quattro tornei del grande slam. Prima di lui solo Björn Borg e Pete Sampras ci erano riusciti.

– vincendo tre tornei del grande slam in un anno, Federer raggiunge il record di Mats Wilander (1988). L’unico professionista ad aver vinto tutti e quattro i tornei fu Rod Laver (1962 e 1969).

– è’ imbattuto da 13 tornei. Il record da battere appartiene a Guillermo Vilas (16 finali di fila nel 1977).