Calcio: sconfitta elvetica in terra germanica
Mercoledì sera a Düsseldorf, la nazionale rossocrociata di calcio è stata sconfitta per 3 a 1 nella partita amichevole contro la Germania.
La sconfitta, la terza di seguito, non è certo di buon auspicio a poco più di un anno dall’Euro 2008, organizzato congiuntamente da Svizzera e Austria.
Di fronte ai 51’333 spettatori accorsi allo stadio Arena di Düsseldorf, la Svizzera non è riuscita ad ottenere quella vittoria contro la Germania che manca oramai da oltre 50 anni.
I giocatori elvetici si sono infatti inclinati per 3 a 1, in una partita gestita senza particolari problemi dalla compagine tedesca.
«Siamo stati chiaramente battuti da una buona squadra. Abbiamo evidenziato i nostri limiti. Dobbiamo ancora lavorare molto in numerosi ambiti», ha affermato a fine partita l’allenatore svizzero Köbi Kuhn.
«Erano più aggressivi di noi. È normale che abbiano vinto», ha dal canto suo detto il centrocampista Xavier Margairaz.
La prestazione dei rossocrociati è stata effettivamente ben lontana da quella offerta al Mondiale dell’anno scorso: la difesa ha fatto acqua sin dall’inizio, il centrocampo non è mai riuscito a farsi valere e le proiezioni offensive sono state limitate e poco incisive.
Il sussulto di Streller
La «Mannschaft» è passata in vantaggio al 7. minuto grazie ad un colpo di testa di Kevin Kuranyi, dopo una bella respinta del portiere elvetico Diego Benaglio. L’attaccante di origini brasiliane era già andato a segno, sempre di testa, nell’ultima partita disputata tra Svizzera e Germania il 2 giugno 2004 (0 a 2).
Il domino tedesco nel primo tempo si è poi concretizzato con la seconda rete di Mario Gomez, che al 30. minuto ha concluso di testa un’eccellente azione corale della sua squadra.
Nel secondo tempo, la Germania – molto meglio organizzata – si è addirittura portata sul 3 a 0 grazie ad una punizione di Torsten Frings (66. minuto).
Sfruttando un’indecisione della difesa tedesca, Marco Streller ha poi siglato l’unica rete rossocrociata al 71esimo.
Disposta con un 4-1-4-1, la squadra svizzera non ha mai trovato il suo equilibrio. Nonostante la problematica del secondo attaccante, Köbi Kuhn non può più rinunciare al suo schema di base 4-4-2. È in effetti in questa configurazione che Frei si può esprimere al meglio e che la nazionale ha offerto le sue migliori prestazioni.
Terza sconfitta
Quella di mercoledì sera rappresenta la terza sconfitta filata della Nazionale elvetica.
Dopo una serie di dieci risultati positivi (esclusa la partita al Mondiale germanico persa ai rigori contro l’Ucraina), la Svizzera si era dovuta inclinare di fronte all’Austria (2-1 l’11 ottobre 2006) e contro il Brasile (1-2 il 15 novembre 2006).
Essendo qualificata d’ufficio in quanto paese co-organizzatore dell’Euro 2008, la Nazionale rossocrociata avrà l’occasione di rivedere con calma i suoi schemi in vista del grande avvenimento sportivo dell’anno prossimo.
Le future amichevoli sono previste contro la Colombia (24 marzo negli Stati Uniti), la Giamaica (27 marzo a Miami) e l’Olanda (agosto).
swissinfo
La Germania è la squadra che la Nazionale rossocrociata ha affrontato più volte. Il bilancio dei 49 incontri disputati è ampiamente a favore dei tedeschi: la Svizzera si è imposta solamente otto volte ed è riuscita a strappare un pareggio a sei riprese (35 le sconfitte).
L’ultimo incontro prima di quello odierno si è giocato il 2 giugno 2004. La Germania si era allora imposta per 2 a 0.
L’ultima vittoria elvetica risale al 21 novembre 1956 a Francoforte (0-2).
Numerosi giocatori elvetici selezionati per la partita di mercoledì evolvono nel campionato tedesco di Bundesliga: Alexander Frei e Philipp Degen (Borussia Dortmund), Tranquillo Barnetta (Bayer Leverkusen), Christoph Spycher (Eintracht Francoforte), David Degen (Borussia Mönchengladbach), Ludovic Magnin e Marco Streller (Stoccarda).
5 aprile 1908, Basilea: la Svizzera batte la Germania (5-3) nella prima partita dei tedeschi dalla creazione dell’Associazione tedesca di football.
27 giugno 1920, Zurigo: la Svizzera s’impone per 4 a 1 nel primo incontro disputato dalla nazionale tedesca dopo la Prima guerra mondiale.
19 dicembre 1990, Stoccarda: la Germania batte la Svizzera per 4 a 0 nella prima partita della storia della nazionale tedesca dopo la riunificazione.
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