Secondo la medicina tradizionale cinese, l'energia vitale (qi) del corpo passa da canali chiamati meridiani. L'agopuntura, ad esempio, agisce su questi meridiani.
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L'agopuntura è considerata una terapia esterna. Si tratta di agire su funzioni del corpo intervenendo su punti specifici.
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Con delle ventose viene creato un vuoto sui tessuti.
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La moxibustione è un altro trattamento tradizionale. Si interviene sui punti del corpo con delle foglie di artemisia che vengono bruciate.
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La farmacopea cinese si basa non solo sulle piante, ma anche su minerali e parti di animali.
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La medicina tradizionale cinese è stata sviluppata più di 2000 anni fa e si è diffusa soprattutto in Vietnam, Corea e Giappone. In ogni paese sono state elaborate varianti proprie a partire dalla base cinese.
Questa medicina poggia su cinque pilastri : il trattamento con dei farmaci tradizionali, l’agopuntura e la moxibustione, la dietetica, gli esercizi di movimento (come il Qi Gong e il Taichi), le tecniche di massaggio e le ventose.
Grazie in particolare all’agopuntura, è oggi la medicina tradizionale più diffusa al mondo. L’Accademia cinese per la medicina tradizionale di Nanchino è il più importante centro di ricerca mondiale dedicato a queste tecniche terapeutiche. (Foto: Tres Camenzind / Ex-press).
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La Medicina tradizionale cinese (MTC) non serve soltanto a curare le malattie. È anche un modo per rigenerare lo spirito e ritrovare il proprio equilibrio. I medici del centro di MTC di Lucerna ci svelano i segreti millenari di una filosofia estremamente diffusa anche in Svizzera. (swissinfo.ch, Shao Dahai, Yang Xudong)
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