Come risponde la Svizzera a catastrofi all’estero?
In Svizzera oggi è indetta una giornata nazionale di raccolta fondi a favore delle vittime del terremoto e dello tsunami in Indonesia. I soccorritori elvetici intervengono regolarmente in situazioni analoghe.
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Nata in Inghilterra, vivo in Svizzera dal 1994. Mi sono formata come graphic designer a Zurigo tra il 1997 e il 2002. Recentemente mi occupo di elaborazione di immagini e ho raggiunto il team di swissinfo.ch nel marzo del 2017.
La colletta nazionale è organizzata dalla Catena della Solidarietà, in collaborazione con la Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR. I fondi saranno devoluti a ONG partner mobilitate nell’isola indonesiana per fornire aiuti d’urgenza.
Le operazioni elvetiche di aiuto all’isola di Sulawesi – dove la catastrofe naturale ha causato oltre mille morti, centinaia di feriti e danni enormi – sono intanto già state avviate.
Accogliendo l’appello internazionale di soccorso dell’Indonesia, la Confederazione aveva già annunciato immediatamente il 1° ottobre l’invio di una squadra di sette esperti in aiuti d’urgenza. Il gruppo comprende medici, oltre ad esperti in materia di acqua, edilizia e logistica.
Il Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) reagisce a simili catastrofi all’estero inviando in breve tempo nella zona colpita professionisti altamente qualificati per rispondere a specifiche esigenze di emergenza.
Secondo il Ministero svizzero degli affari esteri (DFAE), gli obiettivi principali del CSA sono: contribuire a salvare vite umane dove sono a rischio e ad alleviare le sofferenze. Il ruolo del CSA in questo processo non si concentra solo sulle missioni di salvataggio, ma anche su misure di prevenzione adeguate.
La colletta nazionale è organizzata dalla Catena della Solidarietà, in collaborazione con la Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR. I fondi saranno devoluti a ONG partner mobilitate nell’isola indonesiana per fornire aiuti d’urgenza.
Come contribuire?
Le donazioni possono essere versate tramite il sitoCollegamento esterno della Catena della Solidarietà.
È anche possibile versare direttamente il proprio contributo sul conto corrente postale intestato alla Catena della Solidarietà, numero 10-15000-6 IBAN: CH82 0900 0000 1001 5000 6 SWIFT: POFICHBEXXX Postfinance, 3030 Berna
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