Euro 2008 dovrebbe rendere gli svizzeri più sportivi
Il governo elvetico desidera sfruttare l'entusiasmo generato dai campionati europei di calcio in Austria e Svizzera per incrementare l'attività fisica presso la popolazione.
Il progetto riguarda specialmente quei due terzi della popolazione che fanno troppo poco movimento. L’obiettivo è di farli passare dallo sport passivo a quello attivo.
In pratica si vogliono prendere due piccioni con una fava: da un lato, la Confederazione vuole motivare il maggior numero possibile di svizzeri a praticare sport. In particolare, si mira a quel 64% della popolazione che non si muove abbastanza. Dall’altro, l’intento è quello di aumentare l’entusiasmo della popolazione in vista dell’evento tramite manifestazioni sportive nei comuni ed attività speciali nelle scuole.
Il ministro dello sport Samuel Schmid e il direttore dell’Ufficio federale dello sport (UFSPO) Matthias Remund, hanno illustrato lunedì in una conferenza stampa i dettagli dei progetti di sostegno allo sport avviati dalla Confederazione nel quadro dei campionati di calcio Euro 2008.
«In forma per l’Euro»
Nella Settimana svizzera del movimento, prevista dal 3 all’11 maggio 2008, l’iniziativa «Svizzera in movimento – In forma per l’Euro» costituisce un’occasione privilegiata per praticare sport.
Infatti, circa 200 comuni di tutte le regioni svizzere offriranno alla popolazione la possibilità di fare attività fisica e sportiva: l’elemento caratterizzante è la sfida tra coppie di comuni, che dovranno cercare di totalizzare il punteggio massimo (basato sull’attività fisica) coinvolgendo tutti gli abitanti.
Far muovere bimbi e giovani
Le misure di promozione dello sport e dell’attività fisica previste nel quadro di Euro 2008 sono destinate soprattutto a bambini e giovani: la Confederazione avvia e sostiene infatti tre progetti specifici.
Nell’ambito di «Euro Schools 2008», le scuole del livello secondario I – in Svizzera, Austria e Liechtenstein – assumono il ruolo di ambasciatori per i 53 paesi rappresentati nell’Uefa. Durante le lezioni, affrontano diversi aspetti del rispettivo paese d’adozione e, nell’ambito di tornei locali, disputeranno uno speciale campionato europeo, applicando regole particolari per quel che attiene al rispetto reciproco ed alla correttezza.
L’iniziativa «Scuola in movimento – Calcio +» consente a classi scolastiche di integrare sport e movimento nell’attività quotidiana. In vista dal campionato europeo, il progetto – attivo con successo da tre anni – è stato completato con moduli specifici dedicati al calcio e coinvolge oltre 200 classi in tutta la Svizzera.
Infine, mediante il progetto pilota «Gioventù + Sport per la fascia d’età fra 5 e 10 anni», la Confederazione offre per la prima volta un’attività specifica per questa fascia d’età. Questa particolare attività è offerta dall’inizio dell’anno scolastico 2007/2008 e sarà ripetuta negli anni a venire.
Giornata dello sport
Circa 800 bambini, scelti fra quelli che partecipano ai progetti «Scuola in movimento – Calcio +» e «Gioventù + Sport per la fascia d’età fra 5 e 10 anni» potranno partecipare il 23 maggio alla «Giornata dello sport di Macolin».
Alla manifestazione parteciperanno anche quattro classi provenienti da ciascuna delle località ospitanti austriache: Innsbruck, Klagenfurt, Salisburgo e Vienna.
swissinfo e agenzie
Secondo l’ultimo studio sul movimento (2002) realizzato dall’Ufficio federale dello sport (UFSPO), i due terzi della popolazione praticano solo saltuariamente o addirittura mai attività sportive.
Il 37% non fa abbastanza movimento, un quinto è completamente inattivo. Solo il 27% fa esercizio fisico almeno tre volte la settimana. Il 9% si esercita in modo meno intensivo, ma regolare.
Stando all’UFSPO, il movimento fisico è benefico alla salute se praticato quodidianamente almeno per mezz’ora.
Quattro adulti su dieci in Svizzera sono sovrappeso. Fra i bambini questa quota è del 25%.
Il campionato europeo di calcio 2008 si svolgerà in Svizzera e in Austria dal 7 al 29 giugno.
Sono in programma 31 incontri: 15 in Svizzera (sei a Basilea, tre a Zurigo, Berna e Ginevra) e 16 in Austria (finale a Vienna).
Le partite, teletrasmesse in 170 paesi, dovrebbero attirare, negli stadi e nelle zone speciali riservate ai fans, oltre 5 milioni di tifosi, di cui 1,4 dall’estero.
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