Gli svizzeri premiano i loro campioni del mondo
Il campione di motociclismo Tom Lüthi e la campionessa di corse d'orientamento Simone Niggli-Luder sono stati designati sportivi svizzeri del 2005.
Il premio “Credit Suisse Sports Awards 2005” per la miglior squadra è stato attribuito invece alla nazionale di calcio, mentre il miglior allenatore è Köbi Kuhn.
Dato per favorito anche quest’anno, dopo aver già conquistato per due volte di seguito il premio assegnato dal pubblico svizzero, Roger Federer non è riuscito a laurearsi miglior sportivo del 2005.
Al tennista non sono bastati neppure due trofei del Grande Slam (Wimbledon e US Open) e nove titoli in altri tornei conquistati durante questa stagione per superare il nuovo beniamino del pubblico, Tom Lüthi.
Il neocampione del mondo di motociclismo nella categoria 125 cc ha ottenuto le preferenze del pubblico televisivo, che ha potuto votare per telefono e SMS, durante la cerimonia dei “Credit Suisse Sports Awards 2005”, tenuta sabato sera a Berna.
Tom Lüthi ha ricevuto il 46% dei voti dei telespettatori, superando Federer, che ha dovuto accontentarsi del 30,3%, e il pattinatore Stéphane Lambiel, giunto al terzo posto con il 23,7% dei sostegni popolari.
Il pilota bernese, vincitore di quattro gare del campionato del mondo (Mans, Brno, Sepang e Phillip Island) ha conquistato il cuore di molti appassionati in Svizzera, dopo un’annata motociclistica costellata da una serie impressionante di successi, soprattutto per la sua giovane età, ma anche di incidenti e ferite.
Secondo premio per Simone Niggli-Luder
In campo femminile, si è imposta invece, come previsto, la pluricampionessa del mondo di corse d’orientamento Simone Niggli-Luder, già laureatasi sportiva svizzera dell’anno nel 2003.
L’atleta bernese è riuscita quest’anno a vincere addirittura quattro medaglie d’oro ai campionati del mondo tenuti a Aichi, in Giappone.
Simone Niggli-Luder ha ottenuto il 58,6% dei suffragi, distanziando la specialista di triathlon Natascha Badmann (21,6%) e la ciclista Karin Thürig (19,8%).
Premiata anche la nazionale di calcio
Per quanto concerne le squadre, il pubblico televisivo ha accordato la sua preferenza alla selezione svizzera di calcio, che è riuscita a strappare in ottobre un biglietto per i campionati del mondo, in programma l’anno prossimo in Germania.
La nazionale ha conquistato il 44,5% dei voti popolari, superando con un margine ristretto la squadra di calcio del Thun (41,9%), reduce da una sorprendente esperienza nella Champions League, e la squadra femminile svizzera di unihockey (13,7%).
Miglior allenatore dell’anno è stato consacrato invece Köbi Kuhn, al quale vengono attribuiti grandi meriti per la qualificazione della nazionale di calcio ai mondiali del 2006.
Il premio per la miglior rivelazione dell’anno è stato attribuito al giocatore di disco su ghiaccio Jonas Hiller, che si è distinto quest’anno con i colori del Davos. Hiller ha lasciato dietro di sé lo specialista di corse d’orientamento Daniel Hubmann e l’amazzone Christina Liebherr.
Tra gli andicappati è stata premiata invece l’atleta Edith Hunkeler, giunta al primo posto dinnanzi a Marcel Hug e a Heinz Frei.
Il premio d’onore è stato consegnato infine al costruttore di prototipi automobilistici Peter Sauber, che ha lasciato proprio quest’anno la sua scuderia di Formula 1, dopo 13 anni di competizioni al massimo livello.
swissinfo
Miglior sportivo svizzero 2005: Thomas Lüthi (motociclismo)
Sportiva dell’anno: Simone Niggli-Luder (corse d’orientamento)
Miglior squadra: selezione nazionale di calcio
Allenatore dell’anno: Köbi Kuhn (squadra nazionale di calcio)
Rivelazione dell’anno: Jonas Hiller (disco su ghiaccio)
Sportivo andicappato dell’anno: Edith Hunkeler (atletica)
Premio d’onore: Peter Sauber (automobilismo).
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