Hanover Street, District Six, anni 60'
Il quartiere prima della distruzione. Numerose società di calcio sono nate nel District Six e nei quartieri vicini. (District Six Museum Collection)
Stephanians FC, anni '50
Lo Stephanians FC è uno dei più vecchi e popolari club dilettanti di Città del Capo. Nella foto durante una partita al Rosmead Sports Grounds. (Pedro Meyer Collection)
Tifosi dei Kaizer Chiefs, 2009
Durante una partita contro lo Ajax Cape Town allo stadio Newland di Città del Capo. Kaizer Chiefs è una squadra di Johannesburg che può contare su una folta schiera di tifosi. (Paul Grendon)
Tramway FC, anni '50
Hartleyvale è stato a lungo il solo stadio di Città del Capo utilizzato unicamente per il calcio. Dagli anni '60 all'entrata è stata applicata una severa separazione razziale tra bianchi e non bianchi. (Terence Morgan Collection)
Tifosi dell'Ajax Cape Town, 2009
Allo stadio Newland di Città del Capo. Ajax Cape Town è stato fondato nel 1999, col sostegno dell'Ajax di Amsterdam, riunendo diversi club della città. (Paul Grendon)
swissinfo.ch
Young Hamptstons FC, 1952
Un club de calcio di Bo-Kaap, quartiere nei pressi del centro di Città del Capo. In questa zona gli spostamenti forzati sono stati limitati. (Ronald Faure Collection)
Campo da calcio, 2000
Un campo da calcio nei pressi di un'autostrada a Città del Capo. Nella maggior parte dei quartieri le infrastrutture sportive sono inesistenti. (Paul Grendon)
Sea Point Swifts FC, 1977
Uno dei rari club di calcio sopravvissuti negli anni '60 agli spostamenti forzati dei suoi membri dal centro città alle township più lontane. (Abraham Jacobs Collection)
Calcio in spiaggia, 2009
Una partita organizzata dall'Ufficio turistico di Città del Capo prima dell'inizio della Coppa del Mondo. (Paul Grendon)
Squadra femminile Stephanians FC, anni '70
Il calcio femminile in Sudafrica ha mosso i suoi primi passi alla fine degli anni '70. (Pedro Meyer Collection)
Storie di pallone a Città del Capo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
II District Six Museum di Città del Capo espone a Basilea una collezione di fotografie sulla storia del calcio in questa città. Questo sport era una delle uniche possibilità di svago in un contesto fatto di razzismo e spostamenti forzati.
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