In fiamme lo storico edificio Zimmerleuten di Zurigo
Un grosso incendio nel centro storico di Zurigo ha severamente danneggiato il palazzo sede della corporazione dei carpentieri "Zunft zur Zimmerleuten". Un pompiere ha perso la vita e altri sono stati ricoverati.
Per la città si tratta della perdita di una delle costruzioni più significative e ricche di tradizione.
Il rogo al palazzo “Zimmerleuten”, un caratteristico edificio delle corporazioni situato sul Limmatquai – la strada che costeggia il fiume Limmat – è scoppiato intorno alle 23.30 di mercoledì.
Sul posto sono intervenuti un centinaio di pompieri, i quali sono riusciti ad evitare che le fiamme si propagassero agli stabili vicini. «Abbiamo così scongiurato una catastrofe», ha spiegato il portavoce della polizia della città di Zurigo, Marco Cortesi.
L’incendio ha purtroppo provocato una vittima e alcuni feriti. Un sottufficiale professionista 44enne dei vigili del fuoco è morto sul posto a causa delle gravi ferite riportate in seguito al cedimento del tetto della costruzione. Altri sette sono stati ospedalizzati per curare lesioni e sospette intossicazioni da fumo.
Perso un «pezzo di patria»
I gestori del ristorante che si trovava nel plurisecolare edificio di Zurigo sono costernati. «Abbiamo perso un pezzo di patria», ha dichiarato Roland Ottiger, della società Kramer Gastronomie.
Secondo Ottiger, è ancora troppo presto per dire se l’edificio potrà essere ricostruito. «Siamo tutti costernati e scioccati per la perdita di una costruzione così bella e ricca di tradizione».
Sulle cause all’origine del rogo la polizia non ha per il momento alcuna informazione. «I danni superano comunque sicuramente il milione di franchi», ha affermato Marco Cortesi.
Un edificio di grande valenza storica
Lo storico palazzo andato distrutto era la sede della corporazione dei carpentieri (Zunft zur Zimmerleuten) ed è citato per la prima volta verso la metà del XIV. secolo.
L’ente cantonale per la tutela dei monumenti lo considerava uno degli edifici storicamente più importanti non soltanto della città vecchia di Zurigo, ma di tutta la Svizzera.
Storia in fiamme
L’incendio dello Zimmerleuten di Zurigo si aggiunge alla lista delle costruzioni di valenza storica e nazionale distrutti dalle fiamme negli ultimi decenni.
Grande costernazione, in Svizzera come all’estero, aveva suscitato l’incendio al Kappelbrücke di Lucerna, che nel 1993 ridusse in cenere gran parte del ponte coperto in legno risalente al XIV secolo.
Vanno poi ricordati gli incendi alla chiesa di Rheinau (2004), al castello di Grüningen (1970) e alla chiesa del convento di Kreuzlingen (1963).
swissinfo e agenzie
Il primo proprietario dello “Zimmerleuten” fu Rudolf Schön, che diventò borgomastro di Zurigo.
Nel 1428 la proprietà passò alla corporazione dei bottai, ai quali si aggiunsero nel 1459 le corporazioni dei carpentieri e dei muratori.
L’edificio, situato nelle vicinanze della pittoresca cattedrale a due torri della Grossmünster, fu completamente rinnovato nel 1708.
A quell’epoca risaliva la sala delle corporazioni, che era considerata un capolavoro dell’arte dell’intarsio del legno.
Numerosi edifici storici sono stati rovinati dalle fiamme nell’ultimo decennio.
Nel giugno 2006, un enorme incendio ha distrutto sette case e sette stabili del vecchio borgo di Flims, nei Grigioni.
Nel 2004 il fuoco ha devstato il centro storico di Brunnen, nel canton Svitto.
Nel 2002, la sala storica del Gran Consiglio vodese, nella città vecchia di Losanna, è stata completamente distrutta.
Nel 1998, è bruciato l’edificio del Werkhof nel centro storico di Friborgo. Lo stesso anno, le fiamme hanno danneggiato alcune costruzioni storiche nei pressi del castello di Thun (canton Berna).
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