Missione compiuta, la Svizzera sconfigge la Moldavia
Nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2010 in Sudafrica, la Svizzera ha sconfitto 2-0 mercoledì sera a Ginevra la Moldavia.
Successo doveva essere e successo è stato. Quattro giorni dopo la trasferta vittoriosa (0-2) a Chisinau, i rossocrociati sono riusciti ancora una volta a venire a capo dei moldavi.
E questa volta gli elvetici non hanno dovuto soffrire fino all’ultimo minuto. I moldavi sono infatti riusciti a impensierire Benaglio solo in un’occasione.
Dopo il naufragio contro il Lussemburgo in settembre, la Svizzera ha quindi pienamente confermato in questa doppia sfida con la Moldavia i segnali di rinascita che erano già emersi contro la Lettonia in casa (2-1) e soprattutto in trasferta contro la Grecia (vittoria per 1-2). Conquistando la posta piena in queste due partite, la nazionale rossocrociata ha rilanciato le sue quotazioni per le qualificazioni ai Mondiali in programma il prossimo anno in Sudafrica.
Padalino, una conferma
Il prossimo incontro in programma in settembre contro la Grecia – vittoriosa mercoledì per 2-1 contro Israele – rivestirà un’importanza fondamentale in ottica qualificazioni. Grecia e Svizzera guidano infatti la classifica del gruppo 2 con 13 punti.
«Naturalmente sono contento per i sei punti conquistati in questi quattro giorni, ma questa sera sono felice anche perché elementi come Inler, Barnetta e Senderos, criticati negli scorsi giorni, hanno giocato bene», ha dichiarato Ottmar Hitzfeld dopo l’incontro.
Come già a Chisinau, le note positive per Hitzfeld sono venute in particolare dalla fascia destra: Liechtsteiner (Lazio) e Padalino (Sampdoria), che giocavano solo per la terza volta assieme, si sono ancora una volta intesi a meraviglia. Il centrocampista della Sampdoria, forse il migliore dei suoi, è stato festeggiato con una ‘standing ovation’ dai circa 20’000 spettatori presenti.
Ancora Nkufo
Allo Stade de Genève, Ottmar Hitzfeld ha optato per la stessa formazione scesa in campo sabato.
Dopo alcuni minuti, la Svizzera ha iniziato a spingere, prendendo in mano le redini dell’incontro e non facendo praticamente mai uscire dalla propria metà campo la Moldavia nei primi venti minuti.
Dopo una lunga serie di calci d’angolo e un paio d’occasioni a testa per Frei e Nkufo, è stato quest’ultimo a trovare il vantaggio al 20′, insaccando con un bel colpo di testa un altrettanto bel centro di Liechtsteiner. Già decisivo contro la Grecia, il centravanti del Twente Entschede, poco considerato dal precedente allenatore Köbi Kuhn, è ormai diventato un punto di riferimento dell’attacco rossocrociato.
Il gol ha forse un po’ addormentato i rossocrociati, anche se ogni volta che hanno pigiato sull’acceleratore sono stati in grado di portare pericoli davanti alla porta difesa da Namesko.
Liechsteiner assente contro la Grecia
Probabilmente spronati alla pausa da Hitzfeld, gli elvetici sono rientrati in campo più aggressivi. Al 48′ Nkufo ha sprecato una palla d’oro di Inler. Non ha sbagliato invece quattro minuti dopo Alex Frei che, grazie a una bella combinazione tra Padalino e Huggel, si è trovato sui piedi un pallone che ha praticamente solo dovuto spingere in rete.
Dopo il raddoppio, gli elvetici hanno facilmente controllato la partita, cercando a tratti di premere sull’acceleratore per sorprendere una terza volta la retroguardia moldava.
Gli ospiti, dal canto loro, sono riusciti a mettere in pericolo la porta di Benaglio solo a una decina di minuti dalla fine. Il difensore del Milan Senderos è però provvidenzialmente riuscito a salvare sulla linea.
In precedenza, Liechsteiner si era visto sventolare un cartellino giallo dall’arbitro Rocchi per un fallo di mano completamente involontario. Già diffidato, il difensore della Lazio dovrà saltare il prossimo importante appuntamento contro la Grecia. Entro il 5 settembre, Hitzfeld, dall’alto della sua esperienza, saprà però sicuramente trovargli un degno sostituto.
swissinfo, Daniele Mariani
Stadio: La Praille a Ginevra
Spettatori: 20’100
Arbitro: Rocchi (Italia)
Reti: 20′ Nkufo 1-0, 52′ Frei 2-0
Svizzera: Benaglio; Lichtsteiner, Senderos, Grichting, Magnin; Padalino (86′ Abdi), Inler, Huggel (72′ Dzemaili), Barnetta; Frei, Nkufo (83′ Derdiyok).
Moldavia: Namasko ; Savinov, Lashenko, Onica, Golovatenko ; Cebotaru, Bulat ; Gatcan (57′ Alexeev), Kalikov (67′ Andronic); Manoliu (80′ Tigirlas), Bugayov.
Lettonia – Lussemburgo: 2-0
Grecia – Israele: 2-1
1. Grecia 13 punti (differenza gol +8)
2. Svizzera 13 punti (+5)
3. Lettonia 10 punti (+4)
4. Israele 9 punti (+2)
5. Lussemburgo 4 punti (-10)
6. Moldavia 1 punto (-9)
Tutte le squadre hanno disputato 6 partite
5 settembre: Svizzera – Grecia
9 settembre: Lettonia – Svizzera
10 ottobre: Lussemburgo – Svizzera
14 ottobre: Svizzera – Israele
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