Le capanne alpine svizzere non offrono più soltanto viste panoramiche da mozzare il fiato: la maggior parte sono state modernizzate e cercano di attirare gli ospiti anche con un discreto confort.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ruvide coperte di lana, pasti spartani e servizi pubblici d’altri tempi: è ormai finita l’era in cui una notte nelle capanne del Club alpino svizzero (CAS) assomigliava ad un viaggio nel passato. Oggi gli escursionisti vi ritrovano spesso piumini, una buona scelta di menu e docce con acqua calda.
Proprio l’acqua scarseggia però in molti rifugi: a volte perché le infrastrutture non bastano più a soddisfare le esigenze moderne degli ospiti e in altri casi perché i ghiacciai si ritirano in seguito al surriscaldamento del pianeta.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Penuria d’acqua dove ce n’è in abbondanza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un’acqua fredda, pulita, che sgorga costantemente da una fonte nella roccia: per molti custodi delle capanne del Club alpino svizzero (CAS) questo simbolo di purezza e freschezza è solo un sogno. La realtà è infatti ben altra. Nel castello d’acqua d’Europa, come spesso è definita la Svizzera con i suoi ghiacciai, laghi e ruscelli, i…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dalla cucina della Lämmerenhütte emanano invitanti odorini. I visitatori che arrivano al rifugio possono riprendere un po’ di forze con un piatto di rösti, un tegame di spätzli, una porzione di carne secca e formaggio o un birchermüesli. Dopo una salita in rampichino dal versante bernese e l’ultima ascesa a piedi, l’autore di queste righe…
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.