Più fermezza contro razzismo e tifoseria violenta
Il governo vuole inasprire le norme anti-razzismo e lottare in modo più efficace contro il fenomeno della tifoseria violenta.
Ha pertanto posto in consultazione una serie di misure fra cui il divieto di utilizzare simboli razzisti e la creazione di una banca dati degli hooligans.
In futuro esibire una svastica in pubblico potrebbe essere perseguibile penalmente. È una delle misure previste dal progetto preliminare del Consiglio federale posto mercoledì in consultazione e volto a lottare contro il razzismo, la tifoseria e la propaganda violente.
Il disegno di legge prevede in particolare il rafforzamento dei provvedimenti
di diritto penale e amministrativo nonché maggiori misure preventive.
“Skinheads” stranieri
Dal 1999 si assiste a un inquietante consolidamento della scena di estrema destra, ha sottolineato mercoledì la consigliera federale Ruth Metzler durante una conferenza stampa.
Soprattutto nella Svizzera tedesca si svolgono sempre più manifestazioni e concerti di “skinheads”, cui assistono molte persone provenienti dall’estero, in particolare dalla Germania.
“Il nostro Paese non deve essere un luogo d’incontro internazionale per questa gente”, ha affermato la consigliera federale Metzler.
Anche la sorveglianza verrà potenziata. Dal momento che spesso questi gruppi comunicano fra di loro e diffondono le loro pubblicazioni via Internet, in futuro nell’ambito di un’inchiesta sarà possibile sorvegliare i telefoni e la posta.
Due nuovi reati
Concretamente, per quanto riguarda il razzismo, il Consiglio federale vuole che nel Codice penale siano incluse due nuove voci di reato: “rappresentazioni con significato razzista” e “associazioni razziste”.
Con il primo di questi due nuovi reati, la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) auspica che sia possibile perseguire penalmente l’uso in pubblico di rappresentazioni razziste, come i simboli nazisti e la svastica.
Con il secondo, ci si propone invece di punire le associazioni razziste. La loro illegalità dovrà essere evidente, per esempio nel caso in cui appaia chiaramente negli statuti dell’organizzazione o dalla sua attività che le intenzioni sono contrarie alla legge.
La proposta del Consiglio federale riguarderà le manifestazioni razziste aperte al pubblico, ma escluderà comportamenti “estremisti” all’interno della propria sfera privata, ha precisato Urs von Daeniken, dell’Ufficio federale di polizia.
Sequestri più sistematici
Secondo il progetto preliminare elaborato sulla base del rapporto e delle raccomandazioni del gruppo di lavoro interdipartimentale “estremismo di destra”, il materiale che incita al razzismo o alla violenza dovrà essere confiscato più sistematicamente.
Attualmente ciò è possibile solo nell’ambito di una procedura penale.
Una nuova banca dati
Per quanto concerne invece la tifoseria violenta, il Consiglio federale intende creare su scala federale le basi legali per una banca dati nazionale, con le generalità di persone notoriamente violente in occasione di manifestazioni pubbliche.
“È possibile opporsi efficacemente ai tifosi violenti unicamente riconoscendo per tempo i potenziali facinorosi”, ha indicato il DFGP.
Sebbene da tempo in Svizzera non si verifichino più atti violenti gravi durante manifestazioni sportive, la creazione di questa banca è di fondamentale importanza soprattutto in vista dei Campionati europei di calcio del 2008 organizzati da Svizzera e Austria.
“Bisogna evitare che la Confederazione diventi un luogo attrattivo per gli hooligans”, ha detto la consigliera federale Ruth Metzler.
Dal 2000, sono comunque aumentati i casi di violenze in particolare durante partite di calcio o di disco su ghiaccio. La banca dati sarà concepita in modo tale da permettere una cooperazione internazionale.
swissinfo e agenzie
Dal 1999 espansione del fenomeno di estrema destra
Negli ultimi anni incremento della presenza in Svizzera di skinheads stranieri
Dal 2000 aumento dei casi di violenza durante le partite
La consigliera federale Ruth Metzler vuole che nel Codice penale siano incluse due nuove voci di reato per lottare più efficacemente contro ogni forma di razzismo e contro il fenomeno degli “hooligan”.
Una banca dati dovrà inoltre permettere di riconoscere e bloccare per tempo gli elementi più pericolosi.
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