Salario troppo alto per una rendita federale
Dal 2006 l'ex-ministra Ruth Metzler non riceverà più alcuna rendita da parte della Confederazione. Il suo salario attuale la esclude dal diritto di percepirla.
L’annuncio giunge mentre alcuni ambienti politici criticano il regolamento sulla pensione degli ex-consiglieri federali, ritenuto troppo generoso.
L’ex ministra di giustizia e polizia è stata nominata in aprile nella direzione di Novartis Francia quale «Corporate General Counsel»: dirige in pratica la parte giuridica della sezione francese.
Ruth Metzler lo ha rivelato in un’intervista pubblicata venerdì dal quotidiano St.Galler Tagblatt. Metzler non ha tuttavia precisato l’ammontare della sua retribuzione. Si è limitata a dire che dipende dalle prestazioni e dai risultati.
Metzler ha già informato in marzo la cassa pensione della Confederazione che non sarà più necessario versarle la pensione a partire dal 2006.
Subito dopo la sua estromissione dal consiglio federale l’appenzellese aveva affermato di non voler rinunciare a questo diritto perché i consiglieri federali non sono assicurati presso una cassa pensione.
400’000 franchi di salario
Visto il regime delle pensioni in vigore, la remunerazione di Ruth Metzler dovrebbe aggirarsi al minimo attorno ai 400’000 franchi annui. La rendita per un consigliere federale corrisponde a circa 206’000 franchi.
Un ex-membro del governo ne ha diritto se il totale dei suoi introiti, compresi eventuali salari supplementari, non supera la somma che riceveva facendo parte del Consiglio federale (circa 412’000 franchi nel 2005).
Se il salario e la rendita superano questa somma, la rendita è diminuita proporzionalmente. E se il salario è superiore a 412’000 franchi, la rendita è soppressa completamente.
Dibattito sul diritto alla rendita
La Commissione delle istituzioni politiche (CIP) del Consiglio nazionale giudica questa regolamentazione troppo generosa e vorrebbe introdurre un regime diverso.
La commissione è dell’avviso che 15-20 anni prima di raggiungere l’età del pensionamento un ex-consigliere federale abbia ancora buone possibilità di riorientarsi professionalmente.
Attualmente un ex-membro del governo federale ha diritto alla rendita indipendentemente dalla sua età, sempre che sia rimasto in carica per almeno quattro anni.
In pensione a 39 anni
Ruth Metzler, che ha 41 anni, ha diretto il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) dal 1999 al 2003. Nel dicembre 2003 non è stata rieletta dal parlamento.
Dopo aver perso nuovamente voti nelle elezioni federali nel settembre dello stesso anno, il suo partito – il Partito popolare democratico (PDC) – non era più stato in grado di conservare i due seggi nel governo federale.
Uno dei due ministri popolari doveva perciò lasciare il suo seggio. A Ruth Metzler il parlamento ha preferito l’attuale ministro dell’economia Joseph Deiss.
swissinfo e agenzie
Ruth Metzler era stata eletta nel Consiglio federale l’11 marzo 1999. Per quattro anni, fino al 31 dicembre 2003, ha diretto il Dipartimento federale di giustizia e polizia.
In precedenza Ruth Metzler aveva diretto il dipartimento delle finanze del canton Appenzello Interno, ma non aveva mai seduto nel parlamento federale.
Dopo la sua uscita di scena in governo, l’ex ministra ha avuto un incarico d’insegnamento all’università di San Gallo e ha pubblicato un libro sulla sua esperienza in governo.
All’inizio del 2005 è stata assunta nel comitato di direzione di Novartis Francia.
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