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Sei reclute perdono la vita sulla Jungfrau

Il dramma è avvenuto giovedì mattina a quota 3'800 metri Keystone

Una valanga staccatasi sul fianco sud della montagna della Jungfrau, nell'Oberland bernese, ha travolto sei soldati, che sono precipitati nel vuoto.

I soccorritori della Rega hanno comunicato che le vittime sono dei militari della scuola reclute delle truppe di montagna. Per il momento si ignora ancora la dinamica esatta del dramma.

Le sei persone stavano percorrendo la via normale per salire sulla Jungfrau, la celebre vetta che sovrasta la località turistica bernese di Interlaken.

Verso le 10 di giovedì mattina – quando si trovavano a quota 3’800 metri – si è staccata una valanga che li ha travolti e li ha fatti precipitare nel vuoto per diverse centinaia di metri, ha comunicato René Feuz, responsabile dei soccorsi a Lauterbrunnen.

I corpi senza vita sono stati recuperati da elicotteri della Rega e di Air Glacier nei pressi del ghiacciaio del Rottal e trasportati in pianura, ha precisato Feuz sulle frequenze di “Radio 24”.

Durante gli ultimi giorni, nella regione della Jungfrau (che culmina a 4’158 metri) sono state registrate abbondanti nevicate. Le circostanze esatte dell’incidente – tra i più gravi accaduti negli ultimi anni sulle Alpi elvetiche – sono comunque per il momento ancora da chiarire.

Le vittime sono delle reclute

Le vittime appartenevano alla scuola reclute delle truppe di montagna di Andermatt, nel canton Uri. Otto loro compagni sono stati testimoni oculari dell’incidente e stanno ricevendo assistenza psicologica, ha detto il portavoce della Rega Thomas Kenner.

“Nulla lascia supporre che vi siano altre vittime o dispersi”, ha aggiunto.

Il Dipartimento federale della difesa ha precisato che il distaccamento stava effettuando una marcia ad alta quota in compagnia di alcune guide.

swissinfo e agenzie

Nel 2006, gli specialisti del soccorso alpino svizzero hanno effettuato 477 interventi.

Complessivamente hanno soccorso 695 persone. Per 71 di loro non vi era sfortunatamente più nulla da fare.

In 149 casi si trattava di incidenti avvenuti nel corso di un’escursione alpina e in 124 di ascese in alta quota.

L’incidente accaduto giovedì sulla Jungfrau è il più grave che ha coinvolto l’esercito svizzero dal 1992, quando l’esplosione di un deposito di munizioni sul passo del Susten causò la morte di sei persone.

La peggior tragedia provocata da una valanga risale al 1970. Una slavina staccatasi a Reckingen, un villaggio nel canton Vallese, fece 30 vittime, tra cui 19 militari.

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