Triplo trionfo degli svizzeri in Giappone
E tre! Ai campionati mondiali di corsa d'orientamento di Aichi, in Giappone, venerdì Simone Niggli-Luder si è imposta anche sulla lunga distanza.
Altri due atleti svizzeri hanno vinto l’argento (donne) e il bronzo (uomini) nella medesima disciplina.
Dopo essersi aggiudicata la gara sulla distanza sprint, e la media distanza, con la vittoria nella gara di lunga distanza la bernese Simone Niggli si porta a casa la terza medaglia d’oro giapponese, e il suo nono titolo mondiale.
L’atleta svizzera è riuscita a distanziare la seconda classificata, la finlandese Heli Jukkola, di 2:12 min.
Al terzo posto un’altra svizzera, Vroni König-Salmi, si è assicurata la medaglia di bronzo nella stessa disciplina.
Bravi anche i ragazzi
Forti anche gli uomini in questo sport. Un secondo posto elvetico, è stato infatti vinto da Marc Lauenstein, dietro al russo Andrei Chramow. Il neocastellano Lauenstein non era mai riuscito a far meglio del 20° posto in una gara mondiale.
Un altro svizzero, David Schneider, ha mancato di un soffio la medaglia, classificandosi al quarto posto a 33 secondi dal bronzo. Nel primo tempo intermedio era ancora chiaramente al comando della classifica.
Grazie a questi brillanti risultati, la Svizzera si profila come la nazione più forte ai campionati in corso in Giappone, che si chiudono domenica con la staffetta.
Cos’è la corsa d’orientamento?
La corsa d’orientamento o “Orienteering” è una disciplina sportiva che si svolge nella natura, molto popolare soprattutto in Scandinavia.
L’atleta orientista, munito di una carta topografica specialmente realizzata e di una bussola deve raggiungere una serie di posti di controllo segnati sulla carta nel minor tempo possibile.
Ad ogni postazione l’atleta deve punteggiare la carta di controllo con una pinzetta presente sul posto.
Ogni atleta è libero di scegliere il percorso che lo condurrà alle differenti postazioni obbligatorie.
swissinfo e agenzie
Medaglie svizzere ad Aichi
…
Oro (3): Niggli-Luder
Argento (2): Lauenstein, Hubmann
Bronzo (1): König-Salmi
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