Wimbledon: sesta finale per Federer

Contro Safin, le palline hanno fatto quello che voleva Federer Keystone

Sono bastati tre set al basilese per sconfiggere il russo Marat Safin e conquistare la sesta finale consecutiva sull'erba londinese. Avversario: il solito Nadal.

Il redivivo Safin è riuscito a tener testa a Federer soltanto nel corso del secondo set, conclusosi al tiebreak.

Il numero uno al mondo si è imposto col risultato finale di 6-3, 7-6 (7:3), 6-4. L’incontro è durato soltanto 1 ora e 42 minuti.

Federer approda in finale senza aver lasciato nemmeno un set ai suoi avversari. In tutto il torneo ha perso soltanto due giochi sul suo servizio (contro Robin Söderling al secondo turno e contro Marc Gicquel al terzo).

Anche contro Safin, il servizio di Federer si è dimostrato molto solido. Lo svizzero ha messo a segno 14 ace e 27 altri servizi vincenti.

“Essermi dato la possibilità di lottare ancora una volta per il titolo è una sensazione magnifica”, ha dichiarato Federer a fine incontro. Il modo in cui è arrivato in finale è la risposta migliore a chi aveva messo in dubbio il suo stato di forma dopo l’umiliante sconfitta contro Nadal nella finale del Roland Garros. “Non datemi per spacciato troppo in fretta”, ha avvertito Federer. “Questa è la mia parte della stagione: Wimbledon, le olimpiadi e gli US Open”.

Domenica alle 15, per la finale, Federer si ritroverà di fronte proprio l’eterno rivale Rafael Nadal che l’aveva battuto a Parigi. In semifinale, il maiorchino ha sconfitto il tedesco Rainer Schüttler in tre set, per 6-1, 7-6 (7:4), 6-4.

Incontro rapido

Contro Safin, Federer è entrato subito in partita portandosi sul 3 a 0 in soli otto minuti. In seguito, gli è bastato controllare l’incontro.

Safin ha avuto la possibilità di strappare il servizio a Federer solo nel secondo set. Sul 2 a 1, il russo si è ritrovato con due palle di break, entrambe annullate da due colpi vincenti di Federer.

Il numero uno al mondo s’imponeva poi in modo chiaro e senza patemi d’animo al tiebreak, complici anche quattro errori non forzati di Safin che spianavano la strada a Federer.

Il terzo set ha confermato i valori in campo. Federer ha chiuso l’incontro strappando il servizio a Safin e trasformando la prima palla di match a sua disposizione.

Verso un nuovo record

In caso di vittoria finale, lo svizzero diventerebbe il primo giocatore al mondo ad essersi aggiudicato il torneo di Wimbledon per sei volte di fila. Il record assoluto di vittorie – non consecutive – è di Pete Sampras che ha trionfato sull’erba londinese per sette volte.

Federer non perde a Wimbledon dal 2002 quando venne sconfitto al primo turno dal croato Mario Ancic, battuto quest’anno dallo svizzero nei quarti di finale.

Roger Federer

Nato nel 1981, si trova al primo posto della classifica ATP dal febbraio del 2004.

Durante la sua carriera ha conquistato 55 titoli in singolare. Al suo attivo ha in particolare 12 titoli nei tornei del Grande Slam, due in meno rispetto al primatista Pete Sampras.

Nel 2007, Federer ha vinto otto trofei: Australian Open, Dubai, Amburgo, Wimbledon, Cincinnati, US Open, Basilea e Shanghai.

A cavallo tra il 2007 e il 2008 è stato indebolito da una mononucleosi.

Nel 2008, il tennista basilese si è imposto ad Estoril, in Portogallo, e a Halle, in Germania. Bruciante la sconfitta in finale al Roland Garros contro Rafael Nadal.