È morto l’uomo che si è sparato davanti alla Casa Bianca
(Keystone-ATS) È stato un suicidio quello che oggi ha fatto scattare l’allarme alla Casa Bianca. La polizia di Washington D.C. ha infatti reso noto che è stato dichiarato morto l’uomo che si è sparato di fronte alla cancellata settentrionale della residenza del presidente.
In una dichiarazione ad Usa Today la polizia ha detto che si tratta di un adulto, ma non ha fornito altre indicazioni specificando che “si sta lavorando per contattare i familiari”.
Trump, che è stato informato dell’incidente mentre si trovava in Florida, dovrebbe rientrare in serata a Washington per partecipare al Gridiron Dinner, la 133esima edizione del gala dall’associazione dei giornalisti americani a cui ha annunciato – a sorpresa considerate la relazione a dir poco difficili tra Trump e i media americani – insieme alla first lady Melania. Lo scorso anno aveva disertato l’evento.
Il lock down della Casa Bianca , cioè il blocco degli ingressi e le uscite dell’edificio, è durato per due ore ed anche il traffico intorno alla Casa Bianca è stato bloccato, mentre pattuglie armate controllavano la zona.
È la seconda volta in meno di dieci giorni che scatta l’allarme alla Casa Bianca: il 23 febbraio scorso era stata una donna del Tennessee che era andata a finire con la sua auto contro una barriera posta intorno all’edificio per impedire il passaggio dei veicoli.