Borsa svizzera: chiude in negativo (SMI -0,19%)
(Keystone-ATS) Dopo una mattinata quasi tutta in negativo, anche nel primo pomeriggio la Borsa svizzera ha continua ad oscillare sotto la linea della parità riuscendo comunque a recuperare alcuni punti. Gli operatori, in mancanza di indicatori di rilievo, hanno preferito agire con prudenza a causa delle tensioni in Siria e delle incertezze sulle prossime mosse della Federal Reserve. Al termine delle trattative l’indice guida SMI ha chiuso in calo dello 0,19% a 7’935,76 punti e quello allargato SPI ha ceduto lo 0,15% a 7’537,70 punti
Oggi sui listini hanno pesato in particolare le perdite registrate dai pesi massimi difensivi Nestlé (-0,65% a 60,90 franchi) e Novartis (-1,05% a 70,35), mentre Roche ha chiuso con un +0,13% a 235,40 franchi.
Contrastati anche i finanziari: UBS (+1,02 % a 18,82 franchi) , CS (+0,79% a 2,.92) e Julius Baer (-0,50% a 44,10 franchi). Per quanto riguarda i titoli più legati alla congiuntura, ABB ha guadagnato lo 0,29% a 20,95 franchi, Adecco ha invece ceduto lo 0,49% a 61,30 e Holcim ha fatto un salto in avanti dello 0,23% 65,85 franchi.
Fra i 20 titoli principali oggi è spiccato il valore di Swiss Re che ha chiuso a 72,85 franchi (+1,60%). Il riassicuratore ha annunciato che prevede prezzi più bassi per la copertura delle catastrofi naturali nel corso del 2013. Zurich Insurance ha invece ceduto lo 0,42% scendendo a 235,50 franchi. Per quanto riguarda i titoli più legati ai prodotti di lusso Richemont ha guadagnato lo 0,11% portandosi a 92,40 franchi. Ha fatto meglio Swatch: +0,63% a 577,00 franchi.
Sul mercato allargato c’è da segnalare Orell Füssli che cede il 10% e scende a 90 franchi. Il gruppo zurighese, attivo nel settore dell’editoria e della produzione di banconote, ha fatto sapere oggi che il settore stampa di sicurezza avrà un importante impatto al ribasso sui conti annuali, pari a circa 8 milioni di franchi.
Il titolo Burkhalter ha chiuso con un +1,31% a 69,75 franchi. La società zurighese attiva nel settore degli impianti elettrici, ha archiviato il primo semestre in crescita: rispetto allo stesso periodo del 2012 il fatturato è aumentato del 6% e il risultato netto si è attestato a 9,1 milioni (+10%).