Borsa svizzera: positiva ultima seduta prima di Natale
(Keystone-ATS) ZURIGO – La Borsa svizzera è riuscita ad accrescere i guadagni sul finale di seduta dopo la diffusione di una raffica di dati congiunturali, per lo più positivi. Nell’ultima seduta prima di Natale, caratterizzata da scarse attività, l’indice dei valori guida SMI ha terminato a quota 6599,43, in rialzo dello 0,70%. L’indice complessivo SPI ha chiuso a 5920,38 punti (+0,64%).
Fra le blue chip elvetiche, la Nestlé ha dato un sostegno deciso al mercato avanzando dello 0,80% (a 56,60 franchi). Stessa tendenza per la Roche (+1,09% a 139 franchi) e la Novartis (+0,71% a 56,50 franchi). Quest’ultima ha annunciato l’omologazione da parte dell’autorità sanitaria americana FDA dell’Amturnid, farmaco contro l’ipertensione arteriosa che combina tre sostanze. Inoltre il gruppo ha chiesto l’autorizzazione all’UE per la commercializzazione di un vaccino ricombinato contro il meningococco B.
Positive le banche: l’UBS è salita dello 0,13% (a 15,76 franchi), il Credit Suisse del’1,20% (a 38,66 franchi) e la Julius Bär dell’1,38% (a 44 franchi). Sul finale Zurich Financial è riuscita a risalire la china e ha terminato la giornata con un guadagno dello 0,20% (a 245,80 franchi). Anche Swiss Re ha recuperato ma non è riuscita a passare sopra la linea (-0,10% a 51,50 franchi).
Fra i titoli più legati ai cicli congiunturali, ABB ha perso lo 0,52% (a 21,11 franchi), Holcim lo 0,56% (a 71,35 franchi), mentre Adecco è cresciuto dello 0,40% (a 63,40 franchi). Quanto ai titoli legati al lusso, Richemont ha confermato il rialzo chiudendo a +1,15% (a 57 franchi) e Swatch Group ha recuperato terreno finendo a +0,12% (a 425 franchi).
Fra gli altri valori si sono messi in evidenza Actelion, con un guadagno dell’1,86% (a 51,90 franchi), Syngenta (+1,79% a 279,10 franchi), Transocean (+1,44% a 66,80 franchi) e Synthes (+1,35% a 127,90 franchi).