Borsa svizzera: termina in calo, SMI -0,46%

(Keystone-ATS) La Borsa svizzera ha chiuso in negativo la seduta odierna, malgrado l’inversione di tendenza di Wall Street, corroborata dal dato sulle promesse di vendita di case. L’indice SMI dei titoli guida ha terminato a 6122,41 punti, in flessione dello 0,46%. L’indice complessivo SPI è uscito dalle contrattazioni a quota 5704,19 (-0,24%).

A Zurigo fra i titoli guida ABB, che ha presentato ieri il bilancio trimestrale, è arretrata anche oggi e ha subito un ribasso del 2,30% (a 17,38 franchi). Secondo gli operatori hanno influito modifiche dei giudizi. Syngenta, che da oggi è negoziata senza la cedola del dividendo pari a 8 franchi, è in flessione di 6,90 franchi (-2,12% a 318,80 franchi). In netta crescita Transocean, che è avanzata del 2,38% (a 45,97 franchi), e Adecco (+1,47% a 45,47 franchi).

Fra i titoli bancari, il Credit Suisse, in forte calo ieri dopo i risultati trimestrali, ha subito un tonfo del 3,75% (a 22,10 franchi). UBS ha peggiorato il suo giudizio sul titolo della concorrente, hanno osservato gli operatori. La stessa UBS è in calo dello 0,52% (a 11,39 franchi), mentre Julius Bär è cresciuta dello 0,75% (a 34,74 franchi). Quanto alle blue chip assicurative, Swiss Re è in aumento dello 0,44% (a 57,30 franchi), mentre Zurich non ha registrato variazioni (223,30 franchi).

Fra i pesi massimi difensivi ha avuto un impatto negativo sul listino Roche, in calo dell’1,19% (a 165,50 franchi). Novartis è salita dello 0,20% (a 50,05 franchi) e Nestlé è riuscita a limitare le perdite (-0,09% a 55,60 franchi).

Nel mercato allargato, Logitech, che ha pubblicato oggi il bilancio dell’esercizio 2011/12, ha messo a segno un balzo del 17,03% (a 8,28 franchi). Il risultato del quarto trimestre è nettamente più elevato delle attese degli analisti. Geberit dopo il bilancio trimestrale è avanzata dello 0,89% (a 192,40 franchi). Il mercato ha accolto meno bene le cifre dei primi tre mesi di Straumann, che ha perso il 2,12% (a 147,70 franchi).