Molti grafici e tipografi svizzeri si sono recati a Parigi negli anni ’50 e ’60, alla ricerca di ispirazione artistica e, soprattutto, di maggiore libertà per svolgere il loro lavoro in modo creativo. Una ricca selezione delle loro opere viene ora presentata dal Museum für Gestaltung di Zurigo nella mostra intitolata "Gli svizzeri di Parigi".
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Tutti a Parigi! Questo lo slogan seguito da numerosi grafici e tipografi svizzeri a partire dal Dopoguerra. Nonostante la giovane età, molti hanno raggiunto in breve tempo una grande notorietà, tra questi Peter Knapp e Jean Widmer presso le Galeries Lafayette o Adrian Frutiger presso la fonderia tipografica Deberny & Peignot.
Provvisti di una formazione moderna in Svizzera, che Parigi non offriva a quei tempi, molti grafici elvetici hanno riempito un vuoto importante in Francia, impegnandosi anche nel campo dell’insegnamento nelle scuole specializzate. Nel contempo, Parigi ha offerto loro un ambiente di lavoro internazionale e interessanti funzionalità. La mostra ritrae una ventina di designer che hanno lavorato per diversi anni nella capitale francese – alcuni di loro vi esercitano ancora oggi la loro professione.
Il musero di arti grafiche di ZurigoCollegamento esterno propone numerose opere importanti, realizzate in seno a team internazionali e svizzeri, suddivise in 8 tematiche: colori, edizione, moda e stili di vita, arte e cultura, atelier di tipografia, marchi e logotipi, circolazione e trasporti, insegnamento.
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