L’incognita del prezzo del petrolio
Il presidente della Banca nazionale svizzera, Jean-Pierre Roth, pensa che l'alto prezzo del petrolio potrebbe avere un effetto negativo sull'economia.
I suoi commenti arrivano nel momento in cui il prezzo del greggio raggiunge nuovi record, a causa dei danni alle raffinerie statunitensi, provocati dall’uragano Katrina.
«L’aumento del prezzo del petrolio fa correre dei rischi all’economia, ma è difficile misurarne l’impatto», ha dichiarato Roth ai margini di una conferenza a Zurigo.
«La congiuntura dovrebbe accelerare, la situazione si è sbloccata». I suoi commenti arrivano alla vigilia della periodica revisione della politica monetaria elvetica, prevista per il 15 settembre, in cui ci si aspetta che i tassi d’interesse resteranno invariati, con la crescita e l’inflazione piuttosto basse.
Scorte di petrolio
I timori che il petrolio scarseggi, a causa dei danni provocati alle raffinerie e alle piattaforme statunitensi, mantengono alto il prezzo del greggio, circa $ 70 al barile (86,1 franchi).
Una delle conseguenze è che anche il prezzo della benzina è salito alle stelle in Svizzera durante l’ultima settimana: 10 centesimi, raggiungendo il record di 1,75 franchi al litro.
«Un aumento di 10 centesimi in un periodo così breve non si è mai verificato», ha commentato Rolf Hartl, direttore dell’Unione petrolifera svizzera. Dal canto suo, Hanspeter Hausheer, economista della maggior banca elvetica, l’UBS, descrive l’aumento come un vero e proprio «shock».
E si teme che il peggio debba ancora arrivare, mentre gli Stati Uniti si rivolgono all’Europa per le scorte di petrolio.
Camion e taxi
Alcune compagnie di trasporto svizzere stanno già prendendo in considerazione l’aumento delle tariffe. «Il prezzo del diesel ci rende la vita difficile», commenta Beat Keiser, portavoce dell’Associazione degli autotrasportatori. L’aumento delle tariffe per i clienti potrebbe essere come minimo del 6%.
La cooperativa di «car-sharing» Mobility aumenterà i prezzi già dal mese prossimo. Invece gli autobus postali non aumenteranno le tariffe, nonostante consumino 33 milioni di litri di diesel all’anno.
Fino a quanto salirà il prezzo?
L’economista Claudio Saputelli, del Credito Svizzero, non ritiene che il prezzo del carburante salirà molto. «Forse qualche centesimo in più. E per avere un vero impatto sui consumatori, il prezzo dovrebbe salire in modo molto più drammatico», dice a swissinfo.
Saputelli ricorda che la fiducia dei consumatori svizzeri è stata un vero problema negli ultimi due o tre anni, a causa della difficile situazione del mercato del lavoro.
«Il rischio di recessione in Svizzera è comunque basso, perché l’economia è piuttosto stabile e la domanda interna è buona, un segnale positivo, che dà una buona base per la crescita economica dei prossimi trimestri».
swissinfo, Robert Brookes
Benzina: prezzo medio per litro in Svizzera
…
Gennaio: 1,36 fr.
Giugno: 1,46 fr.
Settembre: 1,75 fr.
Le compagnie petrolifere stanno facendo affari d’oro in questo periodo.
La statunitense ExxonMobil ha fatto registrare nel primo semestre un utile di 15,5 miliardi di dollari (19,12 in franchi).
38% in più rispetto allo stesso periodo del 2004.
Royal Dutch/Shell ha registrato un utile di 11,9 miliardi di dollari, in aumento del 39%.
Utile in rialzo di un terzo, a 12,2 miliardi di dollari per BP.
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