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L’industria delle macchine in fase di crescita

L'industria svizzera delle macchine dà lavoro a circa 310'000 persone Keystone

I settori svizzeri delle macchine, dell'elettrotecnica e della metallurgia registrano nel primo semestre del 2006 una crescita del 12,6% delle loro esportazioni.

Anche il fatturato (+5,5%) e le ordinazioni (+24,7%) sono in progressione, indica l’organizzazione mantello Swissmem.

Durante i primi sei mesi dell’anno, le entrate di nuove commesse presso le 290 imprese affiliate a Swissmem sono aumentate del 24,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima.

Sia le ordinazioni dall’estero (+26,5%) che quelle dalla Svizzera (+15,2%) sono cresciute, indica l’organizzazione mantello dell’industria metalmeccanica e elettrica elvetica in un comunicato pubblicato mercoledì.

Il fatturato semestrale ha registrato una progressione del 5,5%. Swissmem annuncia un aumento delle vendite all’estero del 7,5% e una leggera diminuzione di quelle in Svizzera (-1,1%).

Esportazioni in aumento

Con un volume d’esportazioni pari a 33,6 miliardi di franchi, il risultato dell’industria metalmeccanica e elettrica svizzera (MEM) è cresciuto durante il primo semestre del 2006 del 12,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In questo ambito si registrano differenze importanti a seconda delle regioni.

Nell’Unione europea (Ue), la crescita delle esportazioni è stata del 12,5% (Germania +15%, Francia +7% e Italia +4%). Particolarmente dinamiche risultano le vendite nei nuovi stati Ue: la Polonia segna ad esempio un +37%, la Repubblica Ceca +26%.

Negli Stati Uniti l’incremento è stato del 7%, l’Asia – secondo mercato più importante dopo l’Europa – beneficia dal canto suo di una progressione del 15%, con punte del 32% per l’India e del 20% per la Cina.

Ottimismo per il futuro

Anche per i prossimi mesi Swissmem sostiene che le prospettive sono rosee. «L’attuale situazione di mercato è favorevole allo sviluppo delle attività del settore MEM», si legge nella nota dell’organizzazione.

Tuttavia, i risultati potranno variare a seconda del prezzo del petrolio, considerato un fattore d’incertezza.

La tendenza alla crescita è confermata anche da un’inchiesta sulla congiuntura pubblicata mercoledì dal centro di ricerca congiunturale KOF. Nella sua analisi, l’istituto zurighese rileva che nella maggior parte dei settori dell’economia elvetica si registra una crescita nel secondo trimestre dell’anno.

Queste previsioni favorevoli non dovrebbero subire cambiamenti nemmeno per quanto riguarda il terzo trimestre, durante il quale l’incremento della domanda e della produzione dovrebbe proseguire.

swissinfo

Il fatturato del primo semestre 2006 delle 290 imprese che aderiscono a Swissmem è cresciuto del 5,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ordinazioni : +24,7%.
Esportazioni : +12,8 % per un totale di 33,6 miliardi di franchi.
Fatturato registrato sul mercato svizzero: -1,1%.

Swissmem raggruppa circa 950 imprese dei settori delle macchine, dell’elettronica e della metallurgia.

Tali industrie impiegano circa 310’000 persone.

L’industria meccanica, elettrotecnica e metallurgica è di gran lunga il maggiore settore di esportazione e la principale fonte di lavoro della Svizzera.

Il settore MEM conta circa 3000 imprese, di cui la maggior parte sono PME.

Il settore dispone di un’apposita convenzione, che con il passare degli anni è diventata uno dei più importanti contratti collettivi del paese, con l’adesione di 130.000 lavoratori.

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