Oerlikon vuole rilevare la Saurer

Le industrie Saurer si era fatte conoscere soprattutto per i loro camion. RDB

Dopo aver acquistato la vigilia il 24% delle azioni del fabbricante di macchine tessili turgoviese, la Oerlikon (ex Unaxis) ha lanciato mercoledì un'offerta pubblica d'acquisto per diventare l'azionista maggioritario.

La somma offerta dal gruppo tecnologico svittese – 93,42 franchi per azione – è però ben inferiore rispetto al corso di 114 franchi registrato martedì dal titolo Saurer.

Dopo il gruppo industriale Oerlikon (ex Unaxis), anche le industrie Saurer dovrebbero passare in mani austriache. La stessa Oerlikon, rilevata l’anno scorso dalla società di partecipazioni autriaca Victory, ha infatti annunciato mercoledì l’intenzione di lanciare un offerta pubblica di acquisto per assumere le redini della Saurer.

Nel giro di un paio di giorni Oerlikon è già praticamente riuscita ad assicurarsi il 45% dei titoli dell’azienda turgoviese. L’ex Unaxis, che ha sede a Pfäffikon nel canton Svitto, ha infatti comunicato di aver acquistato un pacchetto di azioni del 25% di Saurer, detenuto finora dal fondo di investimenti britannico Laxey, e di disporre inoltre di opzioni pari al 21% del capitale complessivo.

Oerlikon propone 93,42 franchi per ogni azione nominativa della Saurer. L’offerta corrisponde al prezzo minimo in base al diritto svizzero sulle OPA. Martedì il titolo Saurer aveva chiuso a 114,20 franchi.

Attività complementari

Con questa operazione viene praticamente estromessa la società britannica Laxey, che di recente aveva chiesto la convocazione di un’assemblea generale straordinaria per sostituire diversi membri del consiglio di amministrazione della Saurer. L’azionista britannico mirava inoltre a scindere le attività dell’impresa turgoviese in due comparti: macchine tessili e trasmissioni per veicoli.

L’iniziativa della Oerlikon è stata quindi accolta positivamente dagli amministratori della Saurer. Il presidente del consiglio di amministrazione Giorgio Behr vede nell’entrata di un partner industriale la conferma della sua strategia di crescita.

“I campi di attività di Saurer e Oerlikon si completano ottimamente”, ha dichiarato Georg Stumpf, presidente del consiglio di amministrazione del gruppo industriale svittese.

“Formiamo un nuovo gruppo tecnologico che sui mercati figurerà nelle prime posizioni in tutti i comparti di attività”, ha sottolineato Thomas Limberger, presidente della direzione della Oerlikon.

L’acquisto della Saurer sarà finanziato con mezzi liquidi e capitali di terzi, ha annunciato il gruppo Oerlikon.

Crisi e ristrutturazioni

La Oerlikon e la Saurer figurano tra le più importanti imprese della storia industriale svizzera. Entrambe le aziende hanno sofferto negli ultimi decenni la crisi che ha colpito buona parte del tradizionale settore secondario dell’economia elvetica.

Nell’ambito di una lunga serie di ristrutturazioni, diversi stabilimenti hanno chiuso le porte e migliaia di posti di lavoro sono stati cancellati. Sia la Oerlikon che la Saurer hanno inoltre operato numerosi cambiamenti delle attività produttive.

L’impresa turgoviese ha ad esempio soppresso la fabbricazione di automezzi pesanti per concentrarsi unicamente sulla produzione di macchine tessili e apparecchi di trasmissione per veicoli. Nel 2005 la Saurer, che ha in organico 12’000 persone, ha realizzato un utile operativo di 137 milioni di franchi su un volume d’affari di 2,43 miliardi di franchi.

La Oerlikon ha 6500 dipendenti e l’anno scorso ha registrato un fatturato di 1,6 miliardi di franchi. Oltre il 50% del capitale azionario del gruppo svittese si trova dal 2005 nelle mani della società Victory, controllata dagli investitori austriaci Georg Stumpf e Ronny Pecik.

Dopo aver tentato dal 2000 di affermarsi con il nome Unaxis, dall’anno scorso l’azienda svittese ha ripreso parte del suo nome precedente (Oerlikon-Bührle).

swissinfo e agenzie

Fatti e cifre

Il valore in Borsa della Saurer è di 1,66 miliardi di franchi svizzeri.
Nel 2005, il fabbricante di macchine tessili e di componenti per veicoli ha registrato una cifra d’affari di quasi 2,5 miliardi di franchi e un utile di 140 milioni (EBIT).
Il gruppo impiega circa 11’000 collaboratori.
Nel 2005, il fatturato della Oerlikon (ex Unaxis) è ammontato a 1,6 miliardi di franchi nel 2005. La società ha registrato una perdita di 34 milioni.
Il gruppo tecnologico ha alle sue dipendenze oltre 6’400 persone.

Due grandi gruppi della storia industriale svizzera

La Saurer è stata fondata nel 1854. Inizialmente, era una fonderia, ma la società è passata alla storia soprattutto per i suoi camion. Il primo autocarro è stato fabbricato nel 1903.

I camion Saurer – civili e militari – sono stati esportati nel mondo intero. Il gruppo ha definitivamente abbandonato la produzione di autocarri nel 1986.

La Oerlikon è stata fondata nel 1903 col nome di Oerlikon-Bührle. La società era conosciuta soprattutto per le sue armi.

Durante gli anni ’90, le attività si sono vieppiù concentrate sul settore tecnologico. Nel 1999, la filiale che produceva armamenti è stata venduta.