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Un sostegno ai giovani con difficoltà scolastiche

Il progetto Speranza 2000, che si prefigge di creare più posti d'apprendistato, si sviluppa. Nel 2007 porrà l'accento sui pretirocini e sulle formazioni con attestato federale.

I cosiddetti «networkers», esperti locali che collaboreranno con l’associazione, dovranno convincere gli imprenditori ad offrire delle possibilità d’apprendistato facilitato.

L’anno prossimo, l’associazione Speranza 2000 intende distribuire nei cantoni dei mandati a persone che dispongono di buoni contatti con l’economia regionale. Questo per convincere gli imprenditori ad offrire dei nuovi posti di formazione.

L’obiettivo è di proporre 3000 posti di lavoro supplementari nel corso dei prossimi due anni.

«Nel 2006, sono stati messi a disposizione 1800 posti», ha ricordato venerdì il consigliere nazionale Otto Ineichen, promotore del progetto.

Sfruttare i contatti

Il programma mira a inserire nel mondo professionale i giovani con difficoltà scolastiche attraverso un pretirocinio di un anno o un apprendistato di soli due anni ma con attestato finale.

Entro luglio 2007, i «networkers» dovranno sviluppare le loro reti di contatti per moltiplicare l’offerta. Remunerati in funzione del numero di posti creati, dovranno conoscere molto bene il tessuto economico della regione coperta.

Un’esperienza pilota iniziata il primo novembre nel canton Obwaldo ha già portato i suoi frutti: nel giro di tre settimane sono stati creati 7 posti d’apprendistato.

Moltiplicare l’offerta

L’altro scopo del progetto Speranza 2000 – già lanciato nei cantoni di Lucerna, Argovia, Zurigo, Basilea Campagna e Grigioni – è di ampliare il numero di professioni che possono offrire una formazione con attestato finale di due anni. Alle otto che esistono oggi dovrebbero aggiungersene altre cinque nel prossimo mese di gennaio.

Secondo Speranza, la domanda è particolarmente grande in settori come il fitness, la salute pubblica, l’artigianato e l’industria in generale.

Queste formazioni corte sono considerate importanti per diverse ragioni. «La nostra attività è diventata talmente specializzata che non possiamo più formare dei falegnami generici», ha spiegato Heinz Rischgasser, presidente dell’Associazione svizzera delle materie plastiche.

«Offrendo un apprendistato di uno, due o tre anni, la selezione dei candidati è più ampia e meglio adattata alle capacità dei giovani», ha aggiunto Michael Tschopp, direttore del personale di Valora. La catena di chioschi offre attualmente 70 posti di un anno.

Sostegno al progetto

Mercoledì, la Conferenza latina dei servizi della formazione professionale ha ufficialmente accordato il suo sostegno al progetto, che per il 2007 prevede due milioni di franchi di uscite.

Le autorità romande si aggiungono così alle imprese che avevano già proposto il loro contributo nel 2006.

swissinfo e agenzie

Speranza prevede per il 2007 spese per 2 milioni di franchi.
Il progetto sarà sostenuto da finanziatori privati e dalla Confederazione.
Berna fornirà 460’000 franchi all’anno.
Il finanziamento è assicurato fino al 2008.

L’apprendistato corto dura due anni ed è certificato da un attestato federale.

Dopo la formazione il giovane può lavorare nella professione imparata oppure iscriversi al primo o al secondo anno dell’Attestato federale di capacità.

L’apprendistato corto non è da considerarsi né un “mini apprendistato” né un “pretirocinio “. Fino ad oggi, i “pretirocini” servivano ad offrire un impiego a coloro che altrimenti avrebbero avuto difficoltà a trovare un posto.

Il nuovo apprendistato corto con attestato certifica al contrario l’acquisizione di un’esperienza di base.

Inoltre, i giovani e ai datori di lavoro che seguono questa strada sono riconosciuti per le loro competenze e il loro potenziale di prestazione.

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