Elegante e brutale, l'artista statunitense di scena alla Fondazione Beyeler.
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“Enfant terrible” del mondo dell’arte, Jean-Michel Basquiat è il simbolo della cultura multietnica newyorkese degli anni Ottanta. Con 100 dipinti, lavori su carta e oggetti provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, la Fondazione Beyeler intende ricordare il 50esimo anniversario della nascita del primo afroamericano riuscito a scalare i vertici mondiali dell’arte.
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Jean-Michel Basquiat a Lugano
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La fiera gode di un successo crescente, grazie soprattutto alla salute florida del mercato dell’arte. Con 300 gallerie che rappresentano circa 2000 artisti, Basilea ha saputo diventare l’appuntamento annuale irrinunciabile di tutti quanti si occupano di arte contemporanea, artisti, mercanti, amatori, ricchi collezionisti ma anche numerosi curiosi, soprattutto giovani. L’anno scorso 150 jet privati sono…
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