Prospettive svizzere in 10 lingue

Dibattiti accesi in parlamento sul salvataggio di UBS-Credit Suisse

Berset in parlamento
Il presidente svizzero Alain Berset era presente in parlamento per difendere l'accordo sostenuto dal governo. © Keystone / Alessandro Della Valle

Il Senato svizzero, riunito in sessione straordinaria, ha approvato i crediti governativi concessi nell'ambito della fusione UBS-Credit Suisse del mese scorso. Il voto della Camera dei Rappresentanti è previsto in serata.

Il Senato ha approvato i crediti governativi per 109 miliardi di franchi svizzeri (120 miliardi di dollari) martedì con 29 voti favorevoli, 6 contrari e 7 astensioni.

Questa è solo la terza sessione parlamentare straordinaria in oltre due decenni, dopo quella sul fallimento della Swissair e quella sulle misure per affrontare la pandemia di Covid-19. Molti politici sono arrabbiati per il fatto che il parlamento non sia stato in grado di votare. Molti politici sono arrabbiati perché il Parlamento non è stato consultato sull’accordo per il salvataggio del Credit Suisse in difficoltà e sui crediti concessi dal governo come parte del pacchetto.

Il Parlamento non può bloccare l’accordo, che è stato fatto in base a una legislazione d’emergenza con l’approvazione della delegazione parlamentare per le finanze composta da sei membri, ma può imporre condizioni, in particolare sull’utilizzo dei 109 miliardi di franchi. Il partito dei Verdi, ad esempio, vuole garanzie sulla sostenibilità climatica e sono stati chiesti limiti agli stipendi e ai bonus dei dirigenti bancari.

Il Ministro degli Interni Alain Berset, che quest’anno detiene la presidenza svizzera a rotazione, ha aperto la sessione con una difesa dell’accordo di emergenza, dicendo ai parlamentari che il tempo stava scadendo e “il governo è stato costretto ad agire, nell’interesse del Paese, delle istituzioni e dell’economia nazionale”. Ha affermato che la fiducia nel Credit Suisse non è scomparsa da un giorno all’altro, ma è stata erosa per anni da dirigenti che non hanno imparato la lezione della precedente crisi finanziaria.

In effetti, i dirigenti del Credit Suisse sono stati oggetto di aspre critiche. Peter Hegglin, del Partito di Centro, ha dichiarato che nella loro avidità di ottenere maggiori profitti hanno ignorato i rischi. La socialdemocratica Eva Herzog ha affermato che la crisi finanziaria del 2008 non è stata sufficiente a far scomparire il tipo di banchiere “lupo di Wall Street”. Lei e altri politici hanno chiesto azioni di responsabilità e richieste di risarcimento danni.

Articoli più popolari

I più discussi

Attualità

Trump

Altri sviluppi

Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In seguito all'attentato a Donald Trump avvenuto nel corso di un comizio e nel quale l'ex presidente statunitense è stato leggermente ferito a un orecchio, la politica elvetica ha reagito. La presidente Viola Amherd si è detta "scioccata".

Di più Attentato a Trump, le reazioni della politica svizzera

Altri sviluppi

Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne

Questo contenuto è stato pubblicato al In tutta la Svizzera le donne sono scese oggi in piazza: in diverse città le associazioni femministe hanno chiamato a manifestare per affermare i propri diritti. Gli eventi in programma per lo sciopero erano numerosi.

Di più Manifestazioni in diverse città per lo sciopero delle donne
aerei

Altri sviluppi

Aerei militari atterrano sull’autostrada

Questo contenuto è stato pubblicato al Quattro caccia F/A-18 si sono posati sull'asfalto dell'A1 a Payerne (Canton Vaud) nell'ambito di un'esercitazione militare che non veniva più effettuata dai tempi della Guerra Fredda.

Di più Aerei militari atterrano sull’autostrada

Altri sviluppi

CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera deve essere liberata dalla piaga del razzismo e dell'antisemitismo, che trascende le frontiere sociali e partitiche, lanciando un piano d'azione nazionale contro questi fenomeni.

Di più CSt: ok a programma nazionale contro antisemitismo

Altri sviluppi

CSt: quasi un miliardo per la cultura

Questo contenuto è stato pubblicato al Per il periodo 2025-2028, il settore della cultura dovrebbe beneficiare di un budget di quasi 990 milioni di franchi.

Di più CSt: quasi un miliardo per la cultura

Altri sviluppi

GE: ex consigliera di Stato usò risorse pubbliche per sua campagna

Questo contenuto è stato pubblicato al A Ginevra l'ex consigliera di Stato ecologista Fabienne Fischer ha utilizzato risorse pubbliche per la sua campagna elettorale del 2023: è la conclusione cui è giunta la Commissione di controllo e di gestione del Gran Consiglio resa pubblica oggi.

Di più GE: ex consigliera di Stato usò risorse pubbliche per sua campagna

Altri sviluppi

Borsa svizzera: apre in ribasso

Questo contenuto è stato pubblicato al La borsa svizzera apre in ribasso la seconda seduta della settimana: poco dopo le 09.20 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'997,45 punti, in flessione dello 0,08% rispetto a ieri.

Di più Borsa svizzera: apre in ribasso

Altri sviluppi

Trump verso il giorno del giudizio, De Niro lo attacca

Questo contenuto è stato pubblicato al Si avvicina il giorno del giudizio per Donald Trump nel caso pornostar: dopo oltre un mese di processo, mercoledì il giudice darà le istruzioni alla giuria prima che si ritiri in camera di consiglio. Una decisione è attesa entro fine settimana.

Di più Trump verso il giorno del giudizio, De Niro lo attacca

Altri sviluppi

Il Papa si scusa su seminaristi gay, non volevo offendere

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Papa si scusa sull'epiteto-shock riguardante i seminaristi gay, trapelato a distanza di una settimana dall'incontro a porte chiuse con i vescovi italiani in cui sarebbe stato pronunciato, e che ieri in un baleno ha fatto il giro del mondo.

Di più Il Papa si scusa su seminaristi gay, non volevo offendere

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR