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Politica federale

Elezioni al governo 2011

Applausi alla ministra socialista Micheline Calmy-Rey che si commiata dal parlamento. (Keystone/Peter Klaunzer) Keystone
Parlamentari UDC mentre mettono le loro schede di voto nell'urna. (Keystone/Lukas Lehmann) Keystone
A Felsberg, il comune della ministra Eveline Widmer-Schlumpf, scolari e abitanti seguono le elezioni sul grande schermo. (Keystone/Arno Balzarini) Keystone
E tengono i pugni a Eveline Widmer-Schlumpf perché sia riconfermata. (Keystone/Arno Balzarini) Keystone
Membri e simpatizzanti del Partito borghese democratico riuniti in un ristorante a Berna esultano alla rielezione di Eveline Widmer-Schlumpf. (Keystone/Peter Schneider) Keystone
Perplessità nei ranghi UDC, il candidato Jean-François Rime (a sinistra) e il presidente del partito Toni Brunner. (Reuters/Pascal Lauener) Reuters
Nessuna festa nel ristorante Schöfli a Wängi, il comune turgoviese di Hansjörg Walter, il candidato UDC non eletto al governo. (Keystone/Ennio Leanza) Keystone
Il senatore Hans Stöckli si congratula con il neoeletto consigliere federale Alain Berset. Keystone/Lukas Lehmann) Keystone
Il giuramento dei consiglieri federali. (Reuters/Ruben Sprich) Reuters
Alain Berset, accompagnato da un usciere e dal portavoce del governo André Simonazzi, si avvia al "Salon du Président" (Keystone/Peter Schneider) Keystone
Alain Berset è accolto dal governo uscente in corpore. (Keystone/Peter Schneider) Keystone

Sullo scacchiere governativo cambia una pedina. Ma resta in mani socialiste.

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Nel rinnovo integrale del governo svizzero per la legislatura 2011-2015 è rimasto quasi tutto come prima. Sei ministri uscenti sono riconfermati e alla socialista dimissionaria Micheline Calmy-Rey succede il compagno di partito Alain Berset. L’UDC non è riuscita a riconquistare un secondo seggio e parla di rottura della concordanza.

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