Esaurite le scorte di canapa indiana
I fornitori svizzeri di canapa indiana sono sommersi dalle richieste. Le riserve dell'anno scorso sono praticamente esaurite e il raccolto di quest'anno è atteso solo per ottobre.
«È un vero problema», ha dichiarato all’ats François Reusser, presidente del Coordinamento svizzero della canapa, confermando un articolo della «SonntagsZeitung». Le riserve diminuiscono sempre sensibilmente in settembre e resistere fino al prossimo raccolto sarà ancora più difficile, anche perché lo scorso anno alcuni grossi produttori hanno dovuto bruciare i loro campi su decisione del giudice.
La forte domanda attuale si spiega anche con la drastica diminuzione del mercato nero. Anche se nessuno vuol fornire dati precisi sulla produzione, François Reusser ritiene che i bisogni elvetici siano coperti al 90 percento dalla canapa indigena. I coltivatori probabilmente ne pianteranno di più il prossimo anno.
È difficile sapere se il raccolto 2001 basterà a coprire i bisogni, a causa dell’incertezza giuridica che pesa su questo mercato in piena espansione. «La questione – secondo Reusser – è quella di sapere quanti negozi verranno ancora chiusi».
swissinfo e agenzie
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