Gli Stati confermano i militari a Davos
Il Consiglio degli Stati ha approvato lunedì in larga maggioranza la presenza dell’esercito al Forum economico di Davos.
La Camera dei cantoni ribadisce così la decisione del Nazionale della settimana scorsa.
L’esercito continuerà a dare man forte alla polizia per garantire la sicurezza nel corso delle due prossime edizioni del Forum economico di Davos (Wef).
Dopo il Nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha approvato lunedì, con 29 voti contro 8, l’impiego di 6’500 militari nella località grigionese.
Come richiesto dal governo locale quindi, un contingente di militari – di milizia o professionisti – potranno spalleggiare le autorità civili a Davos fra il 17 e il 31 gennaio 2005.
L’impiego dell’esercito è già stato autorizzato anche per il 2006, ma le autorità grigionesi dovranno inoltrare una richiesta formale il prossimo anno.
Opposizione solo da sinistra
Solo la sinistra ha criticato la presenza dell’esercito a Davos.
“Il Wef è una manifestazione privata che deve finanziare da sola le misure di sicurezza”, afferma il senatore socialista Michel Béguelin, mettendo in dubbio gli effetti positivi dell’avvenimento sulla popolazione elvetica.
Il Forum – gli risponde il collega democristiano Theo Maissen a nome della commissione – è un meeting di portata mondiale e la Svizzera, in quanto stato ospitante, deve garantirne la sicurezza.
Il grosso della fattura a Berna
Per quanto riguarda il finanziamento, la Confederazione coprirà l’80% dei costi del dispositivo di sicurezza supplementare per le personalità protette dal diritto internazionale.
Il contributo non dovrà comunque superare i tre ottavi delle spese previste dal canton Grigioni, ed essere di al massimo 3 milioni di franchi all’anno.
Le prestazioni supplementari fornite dal Dipartimento della difesa – vale a dire le spese in più rispetto ai normali corsi di ripetizione – sono stimate a 2,5 milioni di franchi e saranno finanziate con i crediti autorizzati.
swissinfo e agenzie
Con 29 voti favorevoli e 8 contrari, il Consiglio degli Stati ha accettato la presenza dell’esercito al Wef nel 2005 e 2006.
Il Nazionale era giunto giovedì scorso alla stessa decisione, con 109 voti a favore e 45 contro.
6’500 soldati al massimo potranno essere impiegati a Davos nel 2005 e 2006.
La Confederazione assumerà l’80% delle spese per la sicurezza, ma al massimo 3 milioni di franchi all’anno.
La prossima edizione del Forum mondiale economico di Davos (Wef) si svolgerà dal 26 al 30 gennaio 2005.
La manifestazione è nata nel 1971, quando il professore d’economia ginevrino Klaus Schwab decise d’organizzare un simposio economico a Davos.
Da allora il Wef è diventato uno dei più importanti appuntamenti politici ed economici internazionali, che riunisce ogni anno migliaia di dirigenti internazionali.
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