Il Ticino ha sete

Molti piccoli comuni ticinesi dispongono soltanto di sorgenti di montagna (fonte: internet)

Cugnasco, Gordola, Castel San Pietro, Bellinzona. Aumentano i comuni ticinesi chiamati a far fronte ad una carenza d'acqua.

In alcuni casi, la portata delle sorgenti ed i pozzi di captazione sono quasi a livelli minimi.

“La situazione in Ticino è particolare”, rileva Stephan Bader. “Ma al momento è praticamente tutta la Svizzera a soffrire di un’insufficienza di precipitazioni”.

La siccità sta tuttavia creando i maggiori problemi d’approvvigionamento idrico proprio a sud delle Alpi.

“Al momento sono diversi i comuni in difficoltà”, ci conferma Mattia Celio dell’Istituto delle scienze della terra di Canobbio.

Pioggia concentrata

A livello di medie annuali il Ticino è uno dei cantoni più bagnati dalla pioggia. Eppure accade spesso che la prolungata assenza di precipitazioni crei i maggiori disagi proprio nel cantone di lingua italiana.

Come spiegarlo? “Innanzitutto le precipitazioni in Ticino sono molto concentrate in determinati periodi o in serate di forti temporali”, rileva Mattia Celio. E ciò finisce per “falsare” i dati statistici.

“Secondariamente molti comuni si approvvigionano d’acqua potabile attraverso piccole sorgenti di montagna, molto più sensibili all’assenza di pioggia rispetto ai pozzi di captazione, di cui, solitamente, dispongono soltanto i comuni di una certa dimensione”.

swissinfo, Marzio Pescia