Centralizzare i dati per aiutare la polizia
Il governo si è detto favorevole alla creazione di un indice di polizia volto a semplificare ed accelerare le ricerche a livello nazionale.
Il registro permetterebbe alle forze dell’ordine di scoprire rapidamente se dati concernenti una persona sospetta sono riportati in uno dei tre repertori attualmente in uso.
Cosa fa in Svizzera un poliziotto alle prese con una persona sospetta? Come in tutti i paesi cerca di accertarne l’identità e di verificare se ci sono dei precedenti penali. E qui le cose si complicano. A livello nazionale sono in uso tre differenti banche dati: JANUS, IPAS e RIPOL. Inoltre, ogni cantone è libero di avere un proprio sistema.
Se un’autorità di polizia intende ottenere delle informazioni deve rivolgersi separatamente a tutte le autorità cantonali e federali. Un iter che rischia di costare tempo prezioso alle indagini.
Per rimediare a questa situazione, il Consiglio federale intende istituire un Indice di polizia nazionale, che consenta di accertare, mediante un’unica interrogazione centralizzata e automatizzata, se sono disponibili informazioni su una determinata persona.
Disegno di legge
Il disegno di legge relativo alla creazione di un Indice di polizia centralizzato (LSIP) è stato posto in consultazione venerdì dal Consiglio federale. La procedura durerà fino al 15 giugno.
Il testo di legge raggruppa le basi legali attualmente in vigore per le tre banche dati di polizia gestite a livello federale: il sistema d’informazione della Polizia giudiziaria federale (JANUS), il sistema informatizzato di gestione e indice informatizzato delle persone e dei fascicoli dell’Ufficio federale di polizia (IPAS) e il sistema informatizzato di ricerca RIPOL.
Coordinazione
Stando al Dipartimento di giustizia e polizia (DFGP), ad eccezione dell’Indice di polizia, il progetto di legge non istituisce nessuna nuova banca dati, bensì attualizza e rende più unitarie le basi legali vigenti.
JANUS e IPAS saranno riuniti in una cosiddetta rete di sistemi d’informazione di polizia giudiziaria. Ciò consentirà di ridurre le spese di manutenzione, mantenendo le attuali categorie di dati.
L’Indice nazionale di polizia è un nuovo sistema d’informazione. A detta del DFPG esso permetterà di semplificare e snellire le indagini di polizia nonché di renderle più efficaci e di migliorare la cooperazione con l’estero nella lotta alla criminalità internazionale. In base al disegno di legge, l’Indice raggruppa a questo scopo le informazioni provenienti dai sistemi della Confederazione e dei Cantoni.
I Cantoni hanno tuttavia la facoltà di decidere se intendono collegare all’Indice i propri sistemi di polizia. Di conseguenza, l’estensione del progetto dipende anche dalla disponibilità degli stessi Cantoni, rileva il DFPG.
swissinfo e agenzie
Le diverse polizie cantonali curano un loro registro penale. Inoltre, esistono tre banche dati a livello federale.
JANUS è il sistema elettronico della Polizia giudiziaria federale. Contiene dati utili a combattere la criminalità organizzata e attiva su scala internazionale.
IPAS è un sistema di gestione e un indice informatizzato delle persone e dei fascicoli dell’Ufficio federale di polizia. Sono registrate tutte le informazioni scambiate con Interpol.
RIPOL è il sistema informatizzato di ricerca di persone e oggetti, gestito dall’Ufficio federale di polizia in collaborazione con diverse autorità federali e cantonali.
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