Le Mercedes sono ovunque. Qui a Tirana ma anche nel resto del paese.
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Saranda, nel Sud dell'Albania. Montagne di detriti e immobili in costruzione.
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Pomodori freschi, cetrioli, prugne e ciliegie: un mercato di produttori locali a Lushnjë, nel centro del paese.
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Argirocastro, uno dei tre siti albanesi inseriti nella lista del Patrimonio mondiale dell'Unesco.
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Mendicante a Tirana.
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Boom immobiliare a Saranda, principale destinazione turistica del paese.
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Përmet, nel Sud dell'Albania: ancora oggi, asini e muli vengono utilizzati per il trasporto di merci.
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In giro per l'Albania… in minibus.
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Un ponte improvvisato alla periferia di Përmet.
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Queste rovine fuori Saranda offrono un'oasi d'ombra durante le giornate estive.
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Raccolta rifiuti sulle rive del lago di Ocrida, alla frontiera con la Macedonia.
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Un parco pubblico a Përmet.
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Pescatori a Pogradec, in riva al lago di Ocrida.
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Ritorno in stalla, in un villaggio agricolo nel Sud dell'Albania.
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Dalle scarpe alla verdura, passando per vecchi televisori e prodotti cosmetici: al mercato di Coriza ce n'è per tutti i gusti.
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Noleggio biciclette nel centro di Tirana.
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Alla stazione di Tirana ci sono soltanto due binari, specchio di una rete ferroviaria ancora sottosviluppata.
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A lungo isolata dal resto del mondo, oggi l'Albania si sta avvicinando a piccoli passi all'Europa. Certo, la povertà, la disoccupazione e le carenze strutturali non sono scomparse, ma l'Albania è anche splendidi paesaggi, natura intatta e molte ragioni per sperare.
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